di GIORGIO GRAPPI da «Il Manifesto» del 27 ottobre 2012 La Maruti Suzuki si presenta come un enorme parcheggio, fiancheggiato da capannoni che si estendono per oltre due chilometri. Intorno allo stabilimento, in piena espansione, crescono altre fabbriche, capannoni, cantieri. Siamo nella Millennium City di Gurgaon-Manesar, uno degli snodi del mega-progetto del “corridoio industriale” di Delhi-Mumbai, che inizia a circa …
continua a leggereTag Archives: Sciopero
Il salario come contraddizione. Ancora su lotte e sindacato alla Maruti Suzuki in India
di GIORGIO GRAPPI Dopo l’articolo Insubordinazione operaia sulla frontiera dello sviluppo, pubblichiamo un aggiornamento sulla situazione alla Maruti Suzuki di Manesar, India, insieme a un’intervista con Rakhi Segal, sindacalista della New Trade Union Initiative (NTUI) È di questi giorni la notizia che la Maruti Suzuki ha riconosciuto un aumento vertiginoso dei salari per i permanent e casual worker dell’impianto di …
continua a leggereQuello che abbiamo e quello che ci manca
Di fronte alle imponenti manifestazioni che hanno luogo a Madrid, Lisbona e Atene, e alla costante presenza di un’opposizione sociale all’austerity nei paesi che più stanno subendo le politiche di tagli voluti dal patto salva-euro, è frequente la domanda: cosa accade invece in Italia? Oppure: perché in Italia le molte lotte quotidiane contro gli attacchi tecnicamente sferrati dal governo non …
continua a leggereInsubordinazione operaia sulla frontiera dello «sviluppo». Scene di lotta di classe alla Maruti Suzuki, Manesar, India
di GIORGIO GRAPPI* Il 30 ottobre 2011, accompagnato dalle proteste delle popolazioni locali contro gli espropri effettuati per la costruzione del Buddh International Circuit, il circus della Formula 1 è sbarcato in pompa magna a Greater Noida, nello Stato indiano di Uttar Pradesh. Pur rappresentando una goccia nel mare delle tensioni che attraversano l’India, lo spot voluto dal governo per …
continua a leggereSindacati alle cozze e classe operaia in «u tre rote»
di DAVIDE COBBE e DEVI SACCHETTO Quando Maurizio Landini, il segretario generale della Fiom, prende la parola di fronte ai circa 2500-3000 operai dell’Ilva che affollano piazza della Vittoria a Taranto, 2-300 persone riunite nello spezzone dei «Cittadini e lavoratori liberi e pensanti» fanno il loro ingresso rumoroso. La loro moto-ape a tre ruote – dotata di una forza paragonabile …
continua a leggereLa normalità a cottimo. Ritornare a Nardò a un anno dallo sciopero
di MIMMO PERROTTA e DEVI SACCHETTO Dopo le cronache della scorsa estate sullo sciopero di Nardò («Quando migrano le lotte» 1; 2; 3; 4; 5) e sul lavoro migrante nella fabbrica verde («Notizie dalla fabbrica verde» 1; 2), pubblichiamo il primo di una serie di articoli sul lavoro agricolo nel meridione d’Italia. A Nardò (Lecce) è tornata la normalità. Giusto …
continua a leggereNodi nella rete. Lotte precarie e iniziativa politica
Il 30 giugno a Bologna si sono incontrate alcune delle realtà che negli ultimi mesi hanno dato vita a importanti momenti di lotta e di sciopero e che, in luoghi diversi, ogni giorno si pongono il problema di organizzare l’insubordinazione nella precarietà e contro di essa. Il punto di partenza condiviso è che, per quanto sia necessario consolidare il radicamento …
continua a leggereImparare da Oakland… e da New York, 9. Il copyright della lotta di classe: #Occupy, i sindacati e il general strike
di MICHELE CENTO e GABE CARROL in connessione da New York* “Noi non abbiamo mai visto uno sciopero generale”. Così a metà degli anni Settanta Mariarosa Dalla Costa attaccava la pretesa universalità di uno sciopero che non riusciva a sfondare la linea del genere, impedendo alla lotta di classe di irrompere nella cucina di casa. Quarant’anni dopo, il lavoro riproduttivo continua …
continua a leggereMeraviglie precarie
Grazie all’assemblea “Contro le fabbriche della precarietà” dello scorso 10 marzo siamo entrati in contatto con alcune lavoratrici del Centro Commerciale Meraville, che stanno pagando sulla loro pelle la liberalizzazione degli orari dei negozi. Oggi, venerdì 20 aprile la Cgil ha indetto uno sciopero. Nel commercio per le precarie e i precari scioperare è però spesso molto difficile. Nei grandi …
continua a leggereVerso lo sciopero generale del 29 marzo: una marea contro la riforma del lavoro in Spagna
di VALENTINA LONGO, Madrid Con 5 milioni di persone disoccupate, il 23% della popolazione attiva, la Spagna è il paese con il più alto tasso di disoccupazione nell’Unione Europea. In Spagna vi sono fermento e grandi aspettative, ma anche un clima di paura che attanaglia molti lavoratori, per lo sciopero generale convocato per il 29 di marzo contro la riforma del …
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