di MAURIZIO RICCIARDI La versione abbreviata di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 2 aprile 2024 Per molti anni Emile Durkheim è stato catturato in interpretazioni che ne hanno condizionato la lettura, sia che si trattasse di farne un precursore del funzionalismo, sia che venisse considerato un conservatore non privo di nostalgia per la società organizzata in …
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