di COORDINAMENTO MIGRANTI → EN Il 24 aprile del 2013 è crollato un edificio nella zona di Savar, vicino a Dacca, in Bangladesh: 1.129 morti. Erano operai e operaie. È stata la più grave strage mai avvenuta in una fabbrica tessile. Questa fabbrica rifornisce marchi molto famosi: Auchan, Bonmarché, Mango, El Corte Inglés, WalMart e tanti altri. Il 3 ottobre del …
continua a leggereTag Archives: Coordinamento Migranti
Strikers migranti: #bastabossifini, #bastasfruttamento!
di LAVORO INSUBORDINATO Lavoro Insubordinato sarà di fronte alla questura di Modena sabato 13 dicembre al fianco del Coordinamento Migranti e ai migranti di Modena per portare la parola d’ordine dello sciopero sociale in uno dei luoghi in cui, a causa della discrezionalità amministrativa e delle male pratiche, le istituzioni contribuiscono allo sfruttamento del lavoro migrante. Il 14 novembre in moltissime …
continua a leggereNoleggia un clandestino: lo scandalo e l’antirazzismo dei migranti
di COORDINAMENTO MIGRANTI Siamo di fronte all’ennesimo «scandalo» sull’immigrazione. Un candidato della Lega Nord in Emilia Romagna ha prodotto infatti un video in cui spiega come poter lucrare sui richiedenti asilo. Li chiama clandestini perché, come spesso accade a certe persone, non sanno di cosa parlano. Voleva far ridere, ma non ride nessuno. Ciò di cui parla il simpatico leghista …
continua a leggereMos Maiorum: antichi costumi e nuove libertà
di COORDINAMENTO MIGRANTI A inaugurare il semestre di presidenza europea, l’Italia, dopo Mare Nostrum, si mette alla guida di una nuova operazione che dovrebbe rispondere al problema dell’immigrazione clandestina in Italia e in Europa. Lo fa di nuovo con un altisonante nome in latino, Mos Maiorum, che richiama il rigore della tradizione romana e gli antichi costumi di chi vorrebbe …
continua a leggereInsieme agli uomini e alle donne eritree che lottano per la libertà!
Ancora una volta questa mattina come Coordinamento Migranti e ∫connessioni precarie abbiamo sostenuto la lotta delle donne e degli uomini eritrei provenienti da tutta Europa per contestare il festival del regime dittatoriale. Dopo che ieri sera due migranti eritrei, ora ricoverati in ospedale, sono stati brutalmente aggrediti da una cricca di picchiatori del regime, la polizia di Bologna ha pensato …
continua a leggerePraticare il dissenso, solidarietà senza confini: impedire la riapertura del CIE di via Mattei
Il Ministero dell’Interno ha stanziato i finanziamenti per i lavori di riapertura del CIE di Via Mattei, il centro di detenzione per migranti che ha rappresentato una pagina nera nella storia di Bologna. Noi non siamo disponibili ad accettare la sua riapertura e riteniamo necessario opporre con forza il rifiuto di tutta la città a questa fabbrica di ingiustizia e …
continua a leggereLa sostanza della pena: osservazioni non umanitarie sulla cosiddetta abolizione del reato di clandestinità
di COORDINAMENTO MIGRANTI Dopo tanti annunci, ecco che il reato di clandestinità è stato (finalmente) abolito. In realtà, il Parlamento ha dato mandato al governo di abolirlo. Si tratta apparentemente di una buona notizia per decine di migliaia di migranti, considerati dei criminali solo perché i documenti non sono in regola, a causa di leggi italiane ed Europee che rendono impossibile …
continua a leggereContribuiamo a cosa? Dopo il 16 dicembre
Lunedì 16 dicembre alcune decine di lavoratori e lavoratrici, precari e migranti, hanno manifestato di fronte agli uffici INPS di Bologna per porre per la prima volta all’ordine del giorno il problema della gestione dei loro contributi (guarda il servizio del TG3 Regionale ER cliccando qui, ascolta il servizio di Radio Città del Capo cliccando qui). Una delegazione del Coordinamento Migranti ha incontrato …
continua a leggereLavoro precario, salario incerto, pensione impossibile. Previdenti per chi?
di LAVORO INSUBORDINATO Lunedì 16 dicembre alle 10.30 il collettivo di precari Lavoro Insubordinato sarà insieme al Coordinamento Migranti davanti all’INPS di Bologna per chiedere dove vanno a finire i contributi che ogni mese vengono sottratti al salario di precari e precarie. A cosa stiamo contribuendo? Non stiamo di certo contribuendo al nostro futuro, dato che la pensione è solo un …
continua a leggereUn segnale
di COORDINAMENTO MIGRANTI Questa notte i lavoratori dei principali magazzini Tnt d’Italia, organizzati da SiCobas e AdlCobas hanno scioperato per due ore per dare un segnale alla dirigenza della multinazionale e al suo piano di ristrutturazione aziendale che prevede tagli cospicui nella manodopera. Un segnale che punta ad aprire una trattativa nella quale la voce dei lavoratori vuole farsi sentire. …
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