Una volta li chiamavano spiantati e talvolta perfino straccioni. Ma i tempi cambiano, di contesse in giro ce ne sono sempre meno e il linguaggio un po’ volgarotto in voga all’«industria di Aldo» è caduto in disuso. Oggi i padroni hanno imparato un acronimo very polite per definirli: NEET, Not in Employment, in Education or Training. Sono i giovani che …
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La crisi come problema politico
La crisi sta finendo. O forse no. Non bisogna credere a chi, come se nulla fosse successo, ricomincia lentamente a celebrare le sorti progressive e magnifiche del capitalismo. Non si deve però nemmeno essere indulgenti verso chi prova quasi fastidio di fronte a questa eventualità, affidando al protrarsi della crisi la speranza di improvvisi rivolgimenti politici. È invece importante interrogarsi …
continua a leggereFine dell’era della fabbrica del mercato mondiale
di PUN NGAI, HAN YUCHEN, SHEN YUAN, LU HUILIN In vista della presentazione di iSlaves: Ausbeutung und Widerstand in Chinas Foxconn-Fabrike (Sfruttamento e resistenza nella fabbrica cinese della Foxconn, Vienna, mandelbaum, 2013), che si terrà a Bologna il prossimo 15 ottobre in Corte Tre, con il curatore dell’edizione tedesca del volume, Ralf Ruckus, e Antonio Fiori, pubblichiamo la traduzione del capitolo 8 …
continua a leggere15 ottobre 2013, Bologna: convergenze del lavoro vivo nella Cina globale
Volgere lo sguardo alla Cina è diventato essenziale per chi voglia guardare al capitalismo contemporaneo rifuggendo i confini statali e regionali e immaginare di sfidarlo al suo stesso livello, quello globale e transnazionale. La Cina non è né un Titano irresistibile di repressione ed efficienza, né la «Società Armoniosa» che ostentano le sue classi dirigenti. La Cina è anche, e …
continua a leggereSabato 18 maggio: Zone di Sfruttamento Speciale
Proiezione del documentario «Special Exploitation Zones», Szum TV, 2012, Poland (sottotitolato in italiano) e discussione insieme alle compagne e i compagni di Inicjatywa Pracownicza (Iniziativa Operaia), sindacato militante polacco che ha seguito e sostenuto lo sciopero. La Polonia è l’unico stato membro dell’Unione Europea ad aver istituito delle Special Economic Zones (SEZ), zone di ipersfruttamento che permettono alle multinazionali di estrarre enormi profitti connettendo i …
continua a leggere«No retreat». Exploitation and struggles of the new working class, migrant and precarious, in China. An interview with Pun Ngai
by GIORGIO GRAPPI – published in Italian on «il Manifesto», December 13, 2012 We interviewed Pun Ngai, a major scholar of the transformations of labour relationships in contemporary China, in the occasion of the recent translation in Italian of a collection of essays on the struggles of migrant workers in China. Pun Ngai’s studies provides a fundamental view of a …
continua a leggere«Nessuna possibilità di ritirata». Le sfide della nuova classe operaia cinese, migrante e precaria, secondo Pun Ngai
a cura di GIORGIO GRAPPI – pubblicato su «il Manifesto» del 13 dicembre 2012 La pubblicazione del volume Cina. La società armoniosa. Sfruttamento e resistenza degli operai migranti(Jaca Book, 2012), curato e con un’introduzione di Ferruccio Gambino e Devi Sacchetto, propone ai lettori italiani una raccolta di alcuni dei più significativi saggi di Pun Ngai, tra le maggiori studiose delle …
continua a leggereLa concertazione è finita. Per una discussione su sindacato, lotte e organizzazione
«La concertazione è finita». Nonostante lo scandalo – acceso ed effimero come un fuoco di paglia – provocato a luglio da queste parole, pronunciate non a caso davanti ai banchieri riuniti, Mario Monti si è limitato a registrare un dato di fatto. L’approvazione dell’obbligo costituzionale del pareggio di bilancio e la riforma del mercato del lavoro stabiliscono le condizioni materiali …
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