Il 14 novembre è stato una novità. In primo luogo, quella giornata ha avuto la capacità di riportare il lavoro al centro del discorso politico dei movimenti. Non si è trattato soltanto dell’ennesima denuncia delle condizioni oggettive di precarietà e impoverimento, ma anche e soprattutto del punto di partenza di un processo di organizzazione che guarda allo sciopero come pratica …
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Il processo di Ferguson
di GABE CARROLL, da New York (@GabeKCarroll) La lettura della decisione del Grand Jury di non procedere in alcun modo contro Darren Wilson, il poliziotto che ha ucciso Michael Brown Jr, è stata preceduta da settimane di tensione, ma ha avuto nessun effetto distensivo. L’intera procedura del Grand Jury è stata da subito controversa e il PM Bob McCullough (storicamente …
continua a leggereObama, #Occupy e le fratture globali: segmenti di classe e ansie di ricomposizione
di MICHELE CENTO Note e riflessioni provvisorie su politica di classe, movimenti e istituzioni a partire da La grande frattura, di Bruno Cartosio. Ai Repubblicani che in questi anni lo hanno accusato di promuovere una lotta di classe fiscale, Barack Obama ha ribattuto che tassare le fasce più ricche della popolazione statunitense non ha a che fare con il class warfare ma con …
continua a leggereRazzismo istituzionale negli Usa. Nel crepuscolo del diritto
di FELICE MOMETTI, da New York La notizia dell’assoluzione di George Zimmerman, autore dell’omicidio di Trayvon Martin, arriva alle 9 di sabato sera sulla costa ovest degli Stati Uniti e nel giro di un’ora ci sono manifestazioni di protesta a Oakland e San Francisco. Trayvon Martin, giovane diciassettenne afroamericano, è stato ucciso la sera del 26 febbraio dello scorso anno …
continua a leggereLo sciopero precario è morto, ma i precari per fortuna non se ne sono accorti
Il 2 novembre 2011 lo sciopero generale di Oakland ha segnato una svolta per i movimenti di lotta contro le politiche di austerità, precarizzazione e sfruttamento. La sfida di attaccare i profitti e colpire i precarizzatori si è saldata allo slogan «organize the disorganized», all’obiettivo di accumulare forza superando la frammentazione del 99%. Con il suo successo e con la …
continua a leggereSpitting Dialectical Analysis. Chiacchierando con Boots Riley di hip hop, lotta di classe, Occupy
9 Novembre 2012, Milano, CSOA Cox18 Presto, read the Communist Manifesto // Guerillas in the midst // a Guevara named Ernesto The Coup, Dig it, 1993 We are The Coup, from Oakland California. What we want is the democratic control of the means of production by the people In questi anni ministri, «tecnici» e non, hanno spesso fatto notare che il rifiuto …
continua a leggereQuello che abbiamo e quello che ci manca
Di fronte alle imponenti manifestazioni che hanno luogo a Madrid, Lisbona e Atene, e alla costante presenza di un’opposizione sociale all’austerity nei paesi che più stanno subendo le politiche di tagli voluti dal patto salva-euro, è frequente la domanda: cosa accade invece in Italia? Oppure: perché in Italia le molte lotte quotidiane contro gli attacchi tecnicamente sferrati dal governo non …
continua a leggere#Occupy: Hot town, struggle in the city
di GABE CARROL in connessione da New York Hot town, summer in the city Back of my neck getting dirty and gritty Been down, isn’t it a pity Doesn’t seem to be a shadow in the city The Lovin’ Spoonful – Summer in the City I ritmi e i tempi del conflitto sociale e politico sono irregolari e imprevedibili, ma …
continua a leggereTaranto nel Mar grande delle contraddizioni globali di classe
di DAVIDE COBBE, DEVI SACCHETTO, LUCA COBBE In modo intermittente, cioè in maniera molto diversa rispetto al passato, gli operai italiani ritornano costantemente al centro dello scontro politico di questo paese. Qualche anno fa quelli di Pomigliano e Mirafiori sono stati accusati di mettere a rischio i 20 miliardi di euro di investimenti promessi dalla Fiat e poi mai visti. …
continua a leggereFunzione pubblica, affari privati
Pubblichiamo un lungo dialogo con Maurizia Russo Spena, che negli ultimi mesi ha preso parte sia alle lotte dei precari delle agenzie private operative nella funzione pubblica, sia al percorso degli Stati generali della precarietà. Questa connessione a distanza ci permette in primo luogo di proseguire la nostra riflessione sulla forma precaria dell’inchiesta. In secondo luogo, ci consente di aprire un’indagine, …
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