di LAVORO INSUBORDINATO → Vedi anche «Il regime del salario» #1, #2, #3, #4, #5, #6 Oggi, il 3 dicembre, al senato viene votato il Jobs Act. Si prevede che la nuova legge sul lavoro entri in vigore a gennaio e che venga completata progressivamente da una serie di decreti attuativi. Il primo di essi dovrebbe riguardare l’introduzione del contratto a tutele crescenti, grazie …
continua a leggereSearch Results for: il governo della mobilità
Lo sciopero che ancora non c’è stato
Il 14 novembre è stato una novità. In primo luogo, quella giornata ha avuto la capacità di riportare il lavoro al centro del discorso politico dei movimenti. Non si è trattato soltanto dell’ennesima denuncia delle condizioni oggettive di precarietà e impoverimento, ma anche e soprattutto del punto di partenza di un processo di organizzazione che guarda allo sciopero come pratica …
continua a leggereCostruire insieme uno spazio transnazionale per un’Europa dal basso
Report dell’assemblea del Coordinamento transnazionale Blockupy a Bruxelles, 26/27 Settembre 2014 Dopo aver discusso gli esiti del May of Solidarity 2014, il gruppo internazionale di coordinamento di Blockupy ha lanciato un incontro transnazionale a Bruxelles per discutere delle forme di protesta da adottare contro le politiche europee della crisi. Il messaggio proposto dalle giornate di azione dello scorso maggio «Solidarity …
continua a leggereComunicazione politica precaria e sciopero transnazionale
→ EN Spazio I movimenti sociali europei hanno il compito pressante di definire la loro iniziativa politica, sapendo che l’Europa non è uno spazio definito e chiuso, ma il primo spazio globale con il quale devono fare i conti. Non a caso non è mai facile capire che cosa s’intenda quando si parla di Europa. Il nome sembra indicare di volta …
continua a leggereOrganizzarsi a livello transnazionale: limiti, sfide e prospettive
di TRANS-BORDER.NET Traduciamo in italiano e pubblichiamo il dialogo sull’organizzazione transnazionale che abbiamo avuto con le attiviste e gli attivisti di No One Is Illegal (Hanau/Germania) – impegnati nella rete transnazionale Alarm Phone (AP). L’idea di questo dialogo è nata da una serie di incontri avvenuti tra il 2023 e il 2024 in cui ci siamo resi conto di essere …
continua a leggereOltre il 7 ottobre, fuori dal vicolo cieco
→ Also in English A quasi un anno dal 7 ottobre la necessità di dare corpo a un movimento contro la guerra è sempre più urgente. La discussione, il confronto e persino lo scontro nei movimenti su quale sia la posta in gioco è ancora più urgente nel momento in cui il ministro Piantedosi vieta la manifestazione nazionale del 5 …
continua a leggereFalsi amici
di VALERIO RENZI Ripubblichiamo un articolo di Valerio Renzi uscito sulla newsletter Tempolinea alla fine di agosto. È un testo scomodo e per questo importante. L’autore affronta di petto una serie di problemi – emersi sottotraccia o nella forma di tensioni e rotture – che investono i movimenti dal 7 ottobre 2023, quando in un attacco guidato da Hamas diversi …
continua a leggereIl lavoro dell’Intelligenza e l’artificialità dello sfruttamento
di LAURA MONTANARI Il G7 in corso, presieduto dall’Italia, pone particolare attenzione al mondo della tecnologia, del digitale e dell’intelligenza artificiale. L’Unione europea nel marzo di quest’anno ha emanato il proprio Artifical Intelligence Act che diventerà però pienamente operativo tra due anni, anche se alcune sue parti saranno già applicabili nei prossimi mesi. Il tentativo di regolare l’IA non è …
continua a leggereTurnover, la forza nascosta del lavoro migrante
di GIORGIO GRAPPI La versione abbreviata di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 12 giugno 2024 The Politics of Migrant Labor Exit, Voice and Social Reproduction, di Gabriella Alberti e Devi Sacchetto (Bristol University Press, 2024), sistematizza un percorso di ricerca nel quale i due autori sono impegnati da anni e che li ha portati a interrogarsi …
continua a leggereEuropa in guerra: le elezioni europee e il compito dei movimenti sociali
di PERMANENT ASSEMBLY AGAINST THE WAR L’Europa è in guerra. I paesi europei sono stati coinvolti in numerosi conflitti in passato e sono coinvolti nella politica della NATO. Esiste un rischio concreto di escalation e di conflitto aperto con la Russia in qualsiasi momento. Ma non dobbiamo sottovalutare il cambiamento a cui stiamo assistendo oggi: l’UE e gli Stati europei …
continua a leggere