di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM → English Il 3 ottobre dalle 18 alle 20, la Transnational Social Strike Platflorm organizza un’assemblea online per discutere del panorama politico attuale e di quello emergente, alla ricerca dei fili comuni fra le nostre situazioni locali e lotte specifiche, per esplorare la possibilità di un’iniziativa collettiva di massa transnazionale. Invitiamo a partecipare collettivi di …
continua a leggere∫connessioni globali
Contro il fondamentalismo, la violenza patriarcale e l’oppressione: libertà di movimento per tutte e tutti. Statement sulla situazione in Afghanistan
di E.A.S.T. (Essential Autonomous Struggles Transnational) → English Tanto la guerra in Afghanistan quanto la supposta fine della guerra si giocano sulla vita delle donne. Prima, abbiamo assistito all’ipocrita grido di protesta a favore dei diritti delle donne, a cui è seguita una spietata guerra durata vent’anni che ha colpito in misura maggiore proprio le donne. Negli ultimi due decenni, …
continua a leggereLo scontro sulla mobilità nell’Europa transnazionale #2: fantasie logistiche, migrazione regolare e contestazione collettiva
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM Pubblichiamo la seconda parte di un intervento sulle trasformazioni e sulle lotte in atto che stanno facendo della forza lavoro mobile e migrante un terreno di lotta decisivo all’interno dell’Europa transnazionale. In questo testo ci concentriamo sul modo in cui la proliferazione dei protocolli volti a regolare la mobilità del lavoro, che mirano ad agevolare …
continua a leggereIl primo luglio contro la violenza maschile e di Stato: dalla Turchia al mondo
di SANEM OZTÜRK (KADAV – Women’s Solidarity Foundation, Turkey) → English Il 19 giugno centinaia di migliaia di donne provenienti da tutta la Turchia e appartenenti a 131 organizzazioni di donne e di persone LGBTQI+ si sono date appuntamento a Istanbul per protestare contro il ritiro della Turchia dalla Convenzione di Istanbul e per richiamare l’attenzione sulla mobilitazione in programma …
continua a leggereVerso il primo luglio. Lotte in Turchia per la Convenzione di Istanbul
di YAĞMUR YURTSEVER (HDK, Assemblea delle e dei migranti, Turchia) → English In Turchia le misure che sulla carta sono state imposte per arginare la pandemia di COVID-19 sono in realtà state un pilastro del fascismo di Stato. Tra queste cosiddette misure per combattere la pandemia vi è il coprifuoco, che è stato introdotto in modo strumentale per impedire le …
continua a leggereLa Colombia nelle strade: dalla paura alla rivolta
di JUAN SEBASTIÁN SANTOYO e LAURA FERNANDA GOEZ Dal 28 aprile la Colombia si è sollevata con uno sciopero nazionale – il Paro Nacional – che non accenna ad arrestarsi. Il presidente Ivan Duque aveva proposto una riforma fiscale e una serie di interventi sul piano sanitario e pensionistico di stampo ultraneoliberale, facendo gravare il peso delle imposte prevalentemente sulle …
continua a leggereL’attacco patriarcale nella Repubblica Ceca
di DIANA YOUNG ‒ CLARA, Repubblica Ceca → English Verso la mobilitazione transnazionale del 1 luglio per rispondere all’attacco alla Convenzione di Istanbul e al contrattacco patriarcale contro le donne e le persone LGBTQ+ a livello globale, pubblichiamo la traduzione italiana di un testo scritto da Diana Young, attivista di CLARA e della rete E.A.S.T. – Essential Autonomous Struggle Transnational, …
continua a leggereLo scontro sulla mobilità nell’Europa transnazionale #1: il Patto contro i e le migranti
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM → English Pubblichiamo la prima parte di un doppio intervento sulle trasformazioni e gli scontri che rendono la mobilità e il lavoro migrante un terreno di lotta fondamentale nell’Europa transnazionale. Dopo lo scoppio della pandemia da coronavirus abbiamo sostenuto l’urgenza di approfondire la nostra iniziativa politica transnazionale. Mentre l’attenzione pubblica era concentrata sulle chiusure, abbiamo …
continua a leggereNote da una ‘sala d’attesa’ nella ‘Digital India’: gli Stati, il Covid19 e il rifiuto
di ISHITA DEY → English Pubblichiamo un breve contributo sulla situazione nell’India sconvolta dalla pandemia, scritto per ∫connessioni precarie da Ishita Dey, assistant professor al Dipartimento di Sociologia della South Asian University a New Delhi. Il governo centrale del nazionalista hindu e integralista del mercato Narendra Modi ha affrontato la ‘prima ondata’ della pandemia imponendo nel giro poche ore un …
continua a leggerePer una lotta transnazionale contro l’oppressione dei palestinesi da parte dello Stato di Israele. Intervista a un attivista di Not in Our Name
Pubblichiamo un’intervista ad Alessandro Fishman Rotmensz, attivista a Gerusalemme e tra i firmatari del comunicato Not in Our Name, con il quale giovani ebrei ed ebree italiane hanno condannato pubblicamente le politiche di apartheid e razziste del governo israeliano, i bombardamenti su Gaza e il tentativo di legittimarli nel nome di tutti gli ebrei del mondo. L’intervista mostra che Not …
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