di FELICE MOMETTI Una versione abbreviata di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 2 agosto 2018. A forza di guardare solo alla crisi si corre il rischio di perdere di vista la transizione che sta avvenendo, quanto meno da una decina di anni, nella produzione dello spazio urbano. Le prefigurazioni di scenari ed esiti territoriali ‒ come …
continua a leggereuna modesta proposta
Ragazze ribelli che non si adeguano. Un’intervista a Rita Segato
di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 5 luglio 2018. L’intervista è stata realizzata lunedì 2 luglio a Bologna, durante la Summer School «The Human in Question», organizzata dall’Academy of Global Humanities and Critical Theory, dove Rita Segato ha tenuto un corso intitolato Race Patriarchy in the Light of the Perspective …
continua a leggereI mille volti della precarietà che abitano il contemporaneo
di ELEONORA CAPPUCCILLI Una versione breve di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 30 maggio 2018. Solo muovendosi tra i diversi piani del labirinto della precarietà fino a raggiungerne gli angoli più remoti è possibile gettare luce sull’eterogeneità del lavoro contemporaneo, in cui l’abbagliante novità delle trasformazioni tecnologiche vorrebbe nascondere una realtà fatta di gerarchie e frammentazione. …
continua a leggereAl di fuori dei vincoli del capitale
di PAOLA RUDAN Una versione breve di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 18 maggio 2018. Un nesso storico e politico lega il weberiano «disincantamento del mondo» e la violenza contro le donne. La diffusione e intensificazione di questa violenza può essere considerata la leva di un processo di riorganizzazione dei rapporti sociali capitalistici su scala globale, …
continua a leggereI labirinti dello spazio. Henri Lefebvre tra diritto alla città e ri-produzione metropolitana
di FELICE MOMETTI È possibile costruire una scienza dello spazio? Una scienza che raggruppi più discipline come un’antropologia dello spazio, una psicologia e una psicoanalisi dello spazio, una storia dello spazio-tempo e una sociologia dello spazio e del tempo, un’economia politica dello spazio? Secondo Henri Lefebvre non solo è possibile. È necessario. Ancor di più dopo aver criticato le illusioni …
continua a leggereGeorg Simmel, le regole del buon conflitto
di MAURIZIO RICCIARDI Questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 30 marzo 2018. Poche opere mostrano come le scienze sociali siano la forma contemporanea della teoria politica al pari della Sociologia di Georg Simmel. Quanto mai opportunamente essa viene quindi riproposta (Meltemi, pp. 924, euro 40) con una approfondita introduzione di Massimiliano Guareschi e Federico Rahola. Pubblicata per …
continua a leggereLa libertà nel paese dei diritti dell’Uomo. Arte, sessualità e ordine neoliberale in Francia
di ÉLISABETH LEBOVICI ‒ GIOVANNA ZAPPERI Ammettiamolo: è stato uno choc anche per noi. La tribuna pubblicata sul giornale Le Monde l’8 gennaio scorso e intitolata Difendiamo la libertà di importunare, indispensabile alla libertà sessuale, firmata da un collettivo di cento donne, ci ha nauseate: ne riconosciamo perfettamente la retorica e le argomentazioni, cui si aggiunge il ridicolo di un …
continua a leggereFemminismo, patriarcato e violenza. Rita Laura Segato e la guerra contro le donne
di PAOLA RUDAN Negli ultimi tempi il nome di Rita Laura Segato è circolato di frequente al di fuori degli ambiti accademici anche grazie al movimento femminista Ni una menos, che si è spesso rifatto a lei per dare ragione del proprio schieramento e della propria iniziativa contro quella che l’antropologa argentina ha definito La guerra contra las mujeres (questo …
continua a leggereL’ombra lunga di una rivoluzione. Dardot e Laval di fronte al potere dei soviet
di FELICE MOMETTI Dalla luce dei soviet all’ombra della Rivoluzione d’ottobre fino ad arrivare al buio pesto degli anni successivi, quelli del comunismo di Stato e di partito. In Il potere ai soviet (DeriveApprodi 2017), Pierre Dardot e Christian Laval tracciano in questo modo la parabola dell’assalto al cielo avvenuto cento anni fa. In prima battuta lo fanno confinando l’azione …
continua a leggereNeoliberalismo, concorrenza, volti dell’insubordinazione. Una conversazione al bar con Christian Laval
di MATILDE CIOLLI MC: In La nuova ragione del mondo, riprendendo Foucault, lei e Dardot parlate del neoliberalismo come di una forma di potere senza volto: non c’è uno Stato maggiore che prende le decisioni. In Guerra alla democrazia avete invece cominciato ad attribuire un volto e un nome al neoliberismo parlando di «blocco oligarchico». Questo blocco si compone di …
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