di FRANCESCA DELLA SANTA Zehra Doğan, artista e giornalista curda, incarcerata per la prima volta nel 2016, poteva essere una delle tante vittime delle prigioni turche, oscurata e inghiottita nella notte per un disegno che aveva l’ardire di mostrare l’incubo della realtà. Nusaybin, distrutta dall’esercito turco, una delle tante frontiere su cui Erdoğan gioca da anni la sua battaglia di supremazia …
continua a leggereuna modesta proposta
L’America sognata della middle class
di FERDINANDO FASCE – da «il Manifesto» del 3 novembre 2020 Una trentina d’anni fa uno dei nostri migliori sociologi, Ferruccio Gambino, dedicava un pionieristico contributo alla Classe media come categoria della normalità nella sociologia statunitense (Tensioni e tendenze dell’America di Reagan, a cura di E. Pace, Cedam, 1989). Allargando il quadro, sulle sue orme, in Storia di un feticcio. …
continua a leggereGayatri Chakravorty Spivak – Du Bois nel mondo: panafricanismo e decolonizzazione
di GAYATRI CHAKRAVORTY SPIVAK, da «b2o»* Ci sembra utile rendere disponibile in italiano questo testo della filosofa femminista e marxista Gayatri Chakravorty Spivak, pubblicato sul blog della rivista «boundary2». Spivak è difficile da leggere e non si preoccupa di facilitare la lettura di ciò che scrive. Il saggio ci sembra però interessante perché racconta l’incontro tentato e mancato tra l’antirazzismo …
continua a leggereDella rabbia e della bellezza. Cronaca di una protesta a Brooklyn
di CINZIA ARRUZZA questo pezzo è stato scritto per Viewpoint Magazine e connessioniprecarie.org Il Barclays Center di Brooklyn è stato oggetto di contesa prima ancora di essere costruito: molti collettivi si sono opposti al progetto preoccupati, a ragione, che avrebbe intensificato i processi di gentrificazione razzista già in corso in un’area soggetta a rapide trasformazioni. Questi stessi gruppi hanno anche denunciato …
continua a leggereMemoria e Resistenza. Sul futuro politico di una scelta
di MATTEO CAVALLERI All’interno del dibattito politicamente più avvertito e attento, sembra ormai patrimonio comune il fatto che – per poterne custodire i valori di moralità, eticità e politicità – sia necessario affrontare la Resistenza – da un punto di vista storiografico, come da un punto di vista antropologico, sociologico e filosofico – a partire dall’intrinseca problematicità dell’esperienza della lotta …
continua a leggereInterpretazioni del «singolare collettivo»
di CINZIA ARRUZZA da «Il Manifesto» del 25 marzo 2020 «Tutti sapevano come si chiamava, ma nessuno, da nessuna parte, sapeva il suo nome». È questa la citazione, tratta dalle pagine finali dello straordinario romanzo di Toni Morrison, Amatissima, che Paola Rudan pone a epigrafe del suo nuovo libro, Donna. Storia e critica di un concetto polemico (Il Mulino 2020). …
continua a leggereSilvia Federici, quello che Marx non ha visto
di PAOLA RUDAN La versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 30 gennaio 2020. In occasione dell’uscita di Genere e Capitale. Per una rilettura femminista di Marx (Roma, DeriveApprodi), abbiamo raggiunto l’autrice Silvia Federici per un’intervista. Risalta il rapporto conflittuale di Federici con il pensiero di Marx, che considera tanto fondamentale per la critica del …
continua a leggereWendy Brown, una democrazia in pessimo stato
di ELEONORA CAPPUCCILLI Una versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 7 gennaio 2020. In questa intervista Wendy Brown, teorica politica statunitense e autrice di diverse opere sul neoliberalismo discute del suo ultimo libro In the Ruins of Neoliberalism, di cui abbiamo di recente pubblicato una recensione. A partire dall’osservazione che la democrazia negli Stati …
continua a leggereIl risentimento bianco cresciuto dentro il declino neoliberista
di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa recensione è stata pubblicata su “Il Manifesto” del 29 novembre 2019 «Macerie del neoliberalismo»: così, nel suo ultimo libro (In the Ruins of Neoliberalism. The Rise of Antidemocratic Politics in the West, Columbia University Press, 2019), Wendy Brown definisce l’emergenza delle politiche antidemocratiche in Occidente, l’ascesa di movimenti e partiti di estrema …
continua a leggereLa metropoli come processo: transizione urbana e produzione di soggettività
di FELICE MOMETTI Il 10 ottobre il Laboratorio Crash e il Collettivo Universitario Autonomo hanno organizzato alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Bologna la presentazione del libro Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli (Red Star Press 2019). Quello che segue è l’intervento di Felice Mometti che è tra gli autori del testo e …
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