mercoledì , 25 Dicembre 2024

nei segreti laboratori

Il giaguaro guarda verso est

di DEVI SACCHETTO Da «Il Manifesto» del 12 ottobre 2018 Sebbene il voto per la Brexit fosse ancora lontano, la Jaguar-Land Rover aveva già deciso di spostare all’estero una parte della sua produzione inglese. Dopo una lunga analisi di fattibilità per valutare logistica, costi ed eventuali finanziamenti, la scelta del gruppo indiano Tata proprietario dei marchi automobilistici inglesi è ricaduta …

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La fine della Grande Genova nella mutazione logistica

di LORENZO DELFINO e MATTEO ROSSI Da almeno trent’anni Genova si interroga sul proprio declino economico e demografico, su come contrastarlo, su presunte strategie di rilancio e millantati nuovi modelli di sviluppo. Il crollo del Ponte Morandi interrompe brutalmente ogni discussione segnando, simbolicamente e concretamente, la fine di ciò che restava della Grande Genova. Quella costruzione, emersa dallo sviluppo industriale …

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I lavoratori in affitto e il difficile governo europeo del salario

Lo scorso giugno il Parlamento Europeo ha approvato la nuova direttiva sui posted workers, cioè lavoratori e lavoratrici che, per un periodo limitato di tempo, lavorano in uno Stato membro UE diverso da quello in cui sono abitualmente occupati. Si tratta di circa due milioni di operaie e operai che di mese in mese si spostano sul territorio europeo, una …

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La logistica nel capitalismo globale. Un dialogo con Giorgio Grappi, Brett Neilson e Ned Rossiter

di NICCOLÒ CUPPINI e MATTIA FRAPPORTI Questo dialogo è stato pubblicato contemporaneamente su Infoaut È ormai da diversi anni che Giorgio Grappi, Brett Neilson e Ned Rossiter si occupano di logistica. Tra i primi a considerarla come un elemento centrale per la comprensione del supply chain capitalism contemporaneo, e autori di diversi articoli e saggi sul tema, Grappi, Neilson e …

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I lavoratori in distacco e l’integrazione logistica europea

I sogni più audaci del governo europeo della mobilità sembrano materializzarsi nelle norme sui cosiddetti posted workers, i «lavoratori in distacco», i cui movimenti sono regolati da una direttiva del 1996, recentemente messa in discussione da una di riforma promossa dall’inesauribile Macron. Il collasso di Schengen ha rivelato che esiste un nesso inscindibile tra ciò che quell’accordo voleva separare, cioè …

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Insicurezza e frammentazione nel lavoro contemporaneo

di DEVI SACCHETTO Pubblichiamo la postfazione a Figure del lavoro contemporaneo. Un’inchiesta sui nuovi regimi della produzione, a cura di Carlotta Benvegnù e Francesco M. Iannuzzi, appena uscito per la casa editrice ombre corte. *** Questo volume nasce grazie alla passione di giovani ricercatori e ricercatrici per la ricerca empirica e il dibattito pubblico. I saggi sono il risultato della …

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La «via polare» cinese e gli inediti vincoli dello sfruttamento

di GIORGIO GRAPPI da «Il Manifesto» del 17 febbraio 2018 Piuttosto che infilarsi nel dibattito sulle cause del riscaldamento globale, che considerano un fatto, le autorità cinesi mostrano di riconoscere che lo scioglimento dei ghiacci artici può scompaginare la politica mondiale. Gli scenari futuri prefigurano l’apertura di vie marittime transpolari in grado di accorciare i tempi di percorrenza tra la …

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Rifugiati, migranti e mercato del lavoro nell’Unione Europea. Alcune note

di DEVI SACCHETTO Queste note analizzano alcuni aspetti della relazione tra il mercato del lavoro, i migranti e i rifugiati nell’Unione Europea, tenendo conto dei recenti flussi migratori provenienti non solo dall’Asia e dall’Africa, ma anche dall’Ucraina, dove continua un conflitto a bassa intensità. La gestione dei recenti flussi di rifugiati e migranti ha esacerbato la segmentazione del mercato del …

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Il protagonismo dei migranti e i rischi di un’occasione persa. Una discussione necessaria

di COORDINAMENTO MIGRANTI C’è bisogno di una grande manifestazione di migranti, perché in Italia i e le migranti sono sotto attacco. Lo sono da tempo e per anni hanno lottato attraversando i confini, scioperando contro lo sfruttamento, resistendo al razzismo istituzionale. Oggi però questo attacco è diventato più intenso e mira a ridurre le donne e gli uomini migranti al …

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La realtà dei migranti, le illusioni dell’accoglienza e i sogni di Minniti

di COORDINAMENTO MIGRANTI La tempesta dei migranti sembra essersi per ora acquietata. Gli spregiudicati accordi siglati dal ministro Minniti con il governo e le milizie libiche e il nuovo codice di condotta imposto alle Ong hanno drasticamente ridotto gli arrivi, sebbene non abbiano fermato del tutto le partenze. Nell’agosto di quest’anno si è registrato un calo dell’86% degli sbarchi rispetto all’agosto del 2016: …

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