Nell’Europa dei Recovery Plan la formazione è destinata a ricoprire un ruolo centrale nel welfare post-pandemico. Nella corsa dei governi nazionali per accedere ai fondi con cui ristrutturare i propri sistemi produttivi e sociali, il welfare assume il volto di una competizione tra progetti: quelli dei governi nazionali e quelli di lavoratori e lavoratrici alla ricerca di un’occupazione sempre più …
continua a leggerenei segreti laboratori
Le sfide di uno sciopero essenziale: patriarcato, razzismo e sfruttamento nel settore multiservizi
Intervista a M. – Non Una di Meno Transterritoriale Marche Nel settore multiservizi il 70% sono lavoratrici donne, la maggior parte migranti. Da sette anni non hanno un rinnovo contrattuale e per questo motivo venerdì 13 novembre hanno scioperato. Qualche mese fa abbiamo intervistato M., attivista e lavoratric* della sanificazione, che ci ha raccontato di come la pandemia stava incidendo, …
continua a leggereUna rivoluzione in cerca d’autore. Per una fenomenologia di Confindustria II
di LORENZO DELFINO e GIACOMO SALVARANI → Vedi anche la Fenomenologia I: In quale stato versa il padronato italiano? Per una fenomenologia di Confindustria Lo spettro del cambiamento e il «coraggio del futuro» Non c’è cosa al mondo che il confindustriale digerisca peggio dell’imprevisto. L’imprevisto lo terrorizza, lo agita. Esso pone il confindustriale di fronte a spettri che paralizzano quell’uomo pratico e …
continua a leggereUno sciopero essenziale. Intervista a un lavoratore Amazon Piacenza sulle lotte durante la pandemia
Pubblichiamo un’intervista a Gianpaolo, che lavora da otto anni nel magazzino Amazon di Piacenza (MXP5) e ha partecipato a settembre all’assemblea di Amazon Workers International di Lille, a cui hanno preso parte lavoratori e lavoratrici dei magazzini di Amazon da Francia, Germania, Polonia e Stati Uniti. Nei mesi della pandemia, l’organizzazione transnazionale dei lavoratori e delle lavoratrici di Amazon ha …
continua a leggereIn quale stato versa il padronato italiano? Per una fenomenologia di Confindustria
di LORENZO DELFINO e GIACOMO SALVARANI Dal negazionismo all’economia di guerra. La crisi Il confindustriale è uomo pratico. Un secolo di addomesticamento nel capitalismo italiano ha reso mediocri le sue ambizioni. Decenni di gestione industriale l’hanno trasformato in un individuo refrattario a ogni avventura. Verrebbe perciò da sé credere che quest’abitudine a porsi solo problemi che può facilmente risolvere abbia …
continua a leggereOre di lavoro potenzialmente infinite. Intervista a una maestra sull’insegnamento pandemico
Pubblichiamo l’intervista a Martina Manni, maestra precaria in una scuola elementare, che ci racconta come è mutata la sua condizione lavorativa e quella di numerose colleghe con lo scoppio della pandemia e l’introduzione della didattica a distanza (DAD). In assenza di infrastrutture pubbliche idonee, la DAD è stata in primo luogo scaricata sulle insegnanti, che hanno dovuto farsi carico con …
continua a leggereRompere la gabbia dell’insicurezza. Le lotte nella logistica nell’epoca del Coronavirus
Intervista a GIANNI BOETTO (ADL Cobas – Padova) Abbiamo intervistato Gianni Boetto (ADL Cobas Padova) sulla situazione nei magazzini della logistica, classificata come settore essenziale, durante quest’emergenza del COVID-19. L’intervista è un capitolo di una discussione di lunga data con i compagni di ADL Cobas sulle lotte nella logistica e sulla possibilità di radicare l’iniziativa transnazionale dentro le lotte locali. …
continua a leggereLo sfruttamento certificato dal virologo. Scene di lotta di classe nelle imprese italiane
di CAPRIMULGUS Come ormai afferma pure qualche governatore del profondo nord, la fase due è già iniziata e le fabbriche hanno cominciato a riprendere le loro attività. Da «martedì il Veneto non sarà più quello di oggi» ha dichiarato il governatore Zaia, che in realtà il lockdown non l’ha mai voluto, essendo scientificamente convinto che l’epidemia sia causata dalle abitudini …
continua a leggereL’impero di Amazon e la «politica di terrore». Voci dal magazzino di Passo Corese
Dopo la pubblicazione di «Strike the Giant!», il giornale della Transnational Social Strike Platform, abbiamo intervistato A., ex-lavoratrice al magazzino Amazon di Passo Corese (Rieti), licenziata dopo due anni perché non in linea con la ‘figura amazoniana’ richiesta dall’azienda. L’intervista è stata fatta a febbraio, prima dell’esplosione della pandemia, e ne abbiamo ritardato la pubblicazione di fronte all’emergenza che ha …
continua a leggereFare schei: lavoro e profitto durante la pandemia
di CAPRIMULGUS Dopo alcune settimane di emergenza e una decina di giorni di limitazione feroce di alcune forme della mobilità e della socialità, vale forse la pena qualche riflessione. Vorremmo partire dal Protocollo sottoscritto da governo, sindacati confederali e imprese perché evidenzia a nostro parere un paio di questioni cruciali: la prima è che il metodo inglese di affrontare il …
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