Questo è il comunicato del Coordinamento Migranti Bologna e Provincia dopo la grande manifestazione del 23 marzo contro la legge Bossi-Fini. Gallerie di immagini, voci e video della manifestazione si trovano sul sito del Coordinamento Migranti. *** Più di 3000 persone, nella stragrande maggioranza migranti, hanno manifestato il 23 marzo a Bologna. Sotto una pioggia insistente, la rabbia dei migranti …
continua a leggerelavoro insubordinato
Lavoratrici e lavoratori contro la legge Bossi-Fini
Pubblichiamo l’appello di lavoratrici e lavoratori precari e non, studenti e operai in sostegno alla manifestazione generale dei migranti di sabato 23 marzo a Bologna organizzata dal Coordinamento Migranti Bologna. Al grido di «ricominciamo a sognare!» le migranti e i migranti scenderanno in piazza per dire no alla legge Bossi-Fini e al razzismo istituzionale. La forza espressa dai migranti nelle lotte della …
continua a leggereRicominciare a sognare: 23 marzo manifestazione generale dei migranti a Bologna!
Da più di dieci anni noi migranti siamo incatenati dalla legge Bossi-Fini: il nostro permesso di soggiorno dipende dal lavoro e dal reddito, e per mantenere i documenti in regola dobbiamo accettare qualsiasi condizione di lavoro e salario. Se perdiamo il lavoro corriamo il rischio di perdere il permesso, di essere rinchiusi nei CIE o espulsi. Già migliaia di migranti …
continua a leggereQuesto è il momento! 17 febbraio, assemblea generale dei migranti
Oggi ancora, anche se nessuno lo dice, la legge Bossi-Fini lega la nostra permanenza regolare al permesso di soggiorno, al contratto di lavoro e al reddito. […] Noi migranti non siamo più disposti ad accettare questa situazione: abbiamo lottato e continuiamo a lottare! Abbiamo manifestato davanti alle Prefetture e Questure per la nostra libertà e i nostri diritti. Abbiamo organizzato …
continua a leggereSpeciale «Lavoro Insubordinato». Da Taranto a Bologna: voci dalla fabbrica precaria
Scarica il numero speciale di Lavoro Insubordinato! Lavoro Insubordinato è nato dalla scommessa di disarticolare la precarietà dando voce alle differenze che in essa si esprimono, ai momenti di insubordinazione che in modo anche isolato e frammentato continuano a prodursi sul lavoro e contro di esso, per costruire connessioni e rompere così l’isolamento al quale vuole destinarci la precarietà. Questa …
continua a leggereContare sullo sciopero: da Piacenza ad Anzola
Per due giorni consecutivi decine di lavoratori della logistica della COOP adriatica di Anzola, organizzati dal sindacato SiCobas, hanno picchettato il centro di smistamento della cooperativa, bloccando gli ingressi e le uscite dei bilici e comunicando con gli altri lavoratori all’interno. Al picchetto erano presenti anche lavoratori di altre cooperative. La protesta è scattata quando CGIL, CISL, UIL e UGL …
continua a leggereLavoro Insubordinato n. 1
Il paese immaginario e la bacchetta magica Scarica il n. 1 di Lavoro Insubordinato! Un paese immaginario, probabilmente lo stesso dove il produttivo Mulino Bianco ha sede, è quello che viene evocato oggi da una parola magica, coesione, sempre più utilizzata dal nostro Premier, parola cara all’Europa, professora del nuovo diritto e tutor di economia, e assunta volentieri dal gergo …
continua a leggereLavoro Insubordinato: uno sportello politico contro la precarietà
Lavoro Insubordinato ha l’obiettivo di intervenire nella precarietà per dare voce al conflitto al suo interno, portando avanti processi di comunicazione, analisi, denuncia e organizzazione tra coloro che della precarietà fanno esperienza ogni giorno. Lavoro insubordinato vuole intervenire davanti alla sfida della frammentazione del lavoro, costruendo un giornale che sia scritto da e per lavoratori, che narra le diverse esperienze …
continua a leggereNon è finita. Ancora sulla lotta all’Ikea di Piacenza: intervista ad Aldo Milani
Dopo il sit in e le manganellate di questa mattina di fronte al magazzino Ikea di Piacenza, nel tardo pomeriggio si è concluso il tavolo di trattative tra i rappresentanti dell’azienda, le istituzioni e i lavoratori della logistica, in sciopero dal 17 ottobre per richiedere l’applicazione del contratto nazionale di lavoro. Come è noto, 12 lavoratori, la maggior parte migranti …
continua a leggereUna giornata di ordinaria insubordinazione all’Ikea di Piacenza
Stamattina siamo venuti a sostenere il picchetto lanciato dai lavoratori Ikea di Piacenza in sciopero, dal sindacato SI Cobas e dal Coordinamento di sostegno allo sciopero. Cinque e mezza del mattino: si creano blocchi davanti a diversi ingressi dello stabilimento, composti dai lavoratori in lotta, soprattutto migranti – molti dei quali provenienti da altre cooperative –, attivisti sindacali, e militanti …
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