Da più di dieci anni noi migranti siamo incatenati dalla legge Bossi-Fini: il nostro permesso di soggiorno dipende dal lavoro e dal reddito, e per mantenere i documenti in regola dobbiamo accettare qualsiasi condizione di lavoro e salario. Se perdiamo il lavoro corriamo il rischio di perdere il permesso, di essere rinchiusi nei CIE o espulsi. Già migliaia di migranti …
continua a leggerelavoro insubordinato
Questo è il momento! 17 febbraio, assemblea generale dei migranti
Oggi ancora, anche se nessuno lo dice, la legge Bossi-Fini lega la nostra permanenza regolare al permesso di soggiorno, al contratto di lavoro e al reddito. […] Noi migranti non siamo più disposti ad accettare questa situazione: abbiamo lottato e continuiamo a lottare! Abbiamo manifestato davanti alle Prefetture e Questure per la nostra libertà e i nostri diritti. Abbiamo organizzato …
continua a leggereSpeciale «Lavoro Insubordinato». Da Taranto a Bologna: voci dalla fabbrica precaria
Scarica il numero speciale di Lavoro Insubordinato! Lavoro Insubordinato è nato dalla scommessa di disarticolare la precarietà dando voce alle differenze che in essa si esprimono, ai momenti di insubordinazione che in modo anche isolato e frammentato continuano a prodursi sul lavoro e contro di esso, per costruire connessioni e rompere così l’isolamento al quale vuole destinarci la precarietà. Questa …
continua a leggereContare sullo sciopero: da Piacenza ad Anzola
Per due giorni consecutivi decine di lavoratori della logistica della COOP adriatica di Anzola, organizzati dal sindacato SiCobas, hanno picchettato il centro di smistamento della cooperativa, bloccando gli ingressi e le uscite dei bilici e comunicando con gli altri lavoratori all’interno. Al picchetto erano presenti anche lavoratori di altre cooperative. La protesta è scattata quando CGIL, CISL, UIL e UGL …
continua a leggereLavoro Insubordinato n. 1
Il paese immaginario e la bacchetta magica Scarica il n. 1 di Lavoro Insubordinato! Un paese immaginario, probabilmente lo stesso dove il produttivo Mulino Bianco ha sede, è quello che viene evocato oggi da una parola magica, coesione, sempre più utilizzata dal nostro Premier, parola cara all’Europa, professora del nuovo diritto e tutor di economia, e assunta volentieri dal gergo …
continua a leggereLavoro Insubordinato: uno sportello politico contro la precarietà
Lavoro Insubordinato ha l’obiettivo di intervenire nella precarietà per dare voce al conflitto al suo interno, portando avanti processi di comunicazione, analisi, denuncia e organizzazione tra coloro che della precarietà fanno esperienza ogni giorno. Lavoro insubordinato vuole intervenire davanti alla sfida della frammentazione del lavoro, costruendo un giornale che sia scritto da e per lavoratori, che narra le diverse esperienze …
continua a leggereNon è finita. Ancora sulla lotta all’Ikea di Piacenza: intervista ad Aldo Milani
Dopo il sit in e le manganellate di questa mattina di fronte al magazzino Ikea di Piacenza, nel tardo pomeriggio si è concluso il tavolo di trattative tra i rappresentanti dell’azienda, le istituzioni e i lavoratori della logistica, in sciopero dal 17 ottobre per richiedere l’applicazione del contratto nazionale di lavoro. Come è noto, 12 lavoratori, la maggior parte migranti …
continua a leggereUna giornata di ordinaria insubordinazione all’Ikea di Piacenza
Stamattina siamo venuti a sostenere il picchetto lanciato dai lavoratori Ikea di Piacenza in sciopero, dal sindacato SI Cobas e dal Coordinamento di sostegno allo sciopero. Cinque e mezza del mattino: si creano blocchi davanti a diversi ingressi dello stabilimento, composti dai lavoratori in lotta, soprattutto migranti – molti dei quali provenienti da altre cooperative –, attivisti sindacali, e militanti …
continua a leggereNoi non ce ne andiamo! Posizione dei migranti dopo l’incontro con Questura e Prefettura
da COORDINAMENTO MIGRANTI BOLOGNA Dopo quattro mesi il Coordinamento Migranti di Bologna e Provincia è riuscito a incontrare i vertici dell’ufficio stranieri della Questura e quelli dello Sportello unico immigrazione della Prefettura al fine di ottenere delle risposte, dopo le richieste presentate durante il presidio del 30 giugno. Queste richieste riguardano ambiti in cui questi organi possono adottare un’interpretazione meno …
continua a leggereNodi nella rete. Lotte precarie e iniziativa politica
Il 30 giugno a Bologna si sono incontrate alcune delle realtà che negli ultimi mesi hanno dato vita a importanti momenti di lotta e di sciopero e che, in luoghi diversi, ogni giorno si pongono il problema di organizzare l’insubordinazione nella precarietà e contro di essa. Il punto di partenza condiviso è che, per quanto sia necessario consolidare il radicamento …
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