domenica , 24 Novembre 2024

di∫social

La povertà abusiva. Casa, razza e nazione in Emilia Romagna

In effetti dissociarsi da Elisabetta Gualmini non ha molto senso. Le sue posizioni sono però un’espressione di quel razzismo democratico che ha segnato il tristo tramonto politico del PD e che evidentemente non è ancora sazio di se stesso. Leggiamo sulle pagine dei quotidiani locali bolognesi che la vice-presidente della Regione Emilia-Romagna vorrebbe introdurre una nuova misura per combattere il …

continua a leggere

Affinità divergenti tra il compagno Bezos, il compagno Gentiloni e noi

Care compagne e cari compagni, dopo anni di lotte, di discussioni e di critica dell’esistente, dobbiamo rilevare con Gentiloni che siamo a un passo dal socialismo reale in quanto la tecnologia è riuscita a intaccare e forse a superare lo strumento principe dello sfruttamento capitalista, il lavoro. Il nostro caro ex-presidente del Consiglio, infatti, ci avverte attraverso un sentito proclama …

continua a leggere

Minniti e il Daspo democratico

Alla fine del ‘700 Jeremy Bentham pianificava una rivoluzione che avrebbe dovuto eliminare il rischio di ogni rivoluzione. Per il «genio della stupidità borghese», come lo ha definito Marx, si trattava di internare gli indigenti nelle «case d’industria» per garantire la sicurezza della proprietà. Osservando tutti i giorni la miseria di mendicanti e straccioni, i lavoratori poveri avrebbero potuto vedervi …

continua a leggere

Quanto durano otto ore in Germania? Il lavoratore medio e un problema da risolvere

È il caso di dirlo: abbiamo un problema. Noi, come lavoratrici e lavoratori, come operaie, casalinghi, riders, come militanti, abbiamo un grosso problema. Questo problema attualmente si aggira per la Germania creando nuovamente scompiglio. Sì, perché questo problema lo abbiamo avuto diverse volte in passato, ma continua a schivare l’interesse dei più. Sono stati i cinque saggi tedeschi, amici della …

continua a leggere

Uomini che non odiano le donne, ma sono della CGIL

«Avete tolto senso alle parole» è il titolo di un accorato appello di Susanna Camusso. Con notevole tempismo, la segretaria della CGIL ha lanciato una mobilitazione contro la violenza sulle donne per la giornata di oggi, 30 settembre. Giusto due giorni dopo quella organizzata da Non una di meno (cui pure riconosce grandi meriti) in occasione della giornata internazionale per …

continua a leggere

Tra la Smorfia e il sogno, ovvero dell’importanza dei numeri in politica

Benché abbiano fornito contributi interessanti al dibattito politico nazionale e transnazionale in materia di lavoro e sfruttamento, i molti illuminati pensatori, militanti e politologi che abitano in massa questa fantastica Europa non hanno mai pensato di leggere i cambiamenti politici attuali che ci attraversano su scala globale attraverso l’essenziale prospettiva della Smorfia napoletana, testo fondamentale per la comprensione dell’agire umano …

continua a leggere

Le deportazioni come problema bianco e l’occasione persa del movimento bolognese

Qualche settimana fa la notizia della possibile riapertura del CIE a Bologna ha prodotto una certa discussione all’interno del movimento bolognese. Ieri contro le deportazioni, contro la possibilità di essere internati nei nuovi CIE immaginati dal ministro Minniti e dal suo partito dell’ordine, contro il ricatto del permesso di soggiorno, contro un’accoglienza che produce e riproduce solo povertà, contro il …

continua a leggere

Il capitale disumano. Il governo italiano e l’investimento sulla povertà

Dobbiamo ammetterlo, questa volta il governo ci ha colto di sorpresa pubblicando un dis∫ocial di sua spontanea volontà, dimostrando di non avere ormai nemmeno l’ambizione di assumere le più vaghe sembianze di uno Stato orientato al benessere. Ci riferiamo al recente opuscolo diffuso dal sito investinitaly.com – il portale dell’ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internalizzazione delle imprese italiane, …

continua a leggere

Alfano nell’acquario, i migranti prendono il largo

La politica dell’accoglienza del governo Renzi è il Jobs act di profughi e richiedenti asilo. Alfano non poteva darne prova migliore con la sua idea di «centri di collocamento» in mare. Sì, perché questo sarebbero gli hotspot galleggianti che Angelino vorrebbe installare in mezzo al mare per smistare i profughi, scremare i migranti economici e selezionarli. Non ci scandalizza certo …

continua a leggere

Latina: i migranti indicano la luna

Lo sciopero dei braccianti agricoli di Latina è stato giustamente definito «storico». La giornata di astensione dal lavoro promossa con l’ausilio della Flai-CGIL, le cui bandiere inondavano di rosso la cittadina dell’agro pontino, ha visto un’adesione massiccia e una partecipazione molto significativa in piazza: oltre duemila operai, in gran parte indiani Sikh. Il sindacato parla di salari da fame, al …

continua a leggere