di LORENZO COSTAGUTA (Università di Bristol) Scioperano i lavoratori e le lavoratrici delle ferrovie, sciopera la Royal Mail. Sciopera la scuola, scioperano infermieri e infermiere. Sciopera la metropolitana di Londra, scioperano gli amministrativi dell’università. E poi scioperiamo noi: docenti, ricercatori e ricercatrici, e tutt* gli/le impiegat* a vario titolo nell’insegnamento e nella ricerca nelle università britanniche. Il Regno Unito è …
continua a leggere∫connessioni globali
Vogliamo di più: Strike the War and the Climate Crisis! Meeting del TSS a Francoforte – 10-12 febbraio 2023
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM La guerra in Ucraina ha aperto un nuovo scenario globale, una lunga fase durante la quale i rapporti di forza tra Stati e dentro la società vengono violentemente ridefiniti. La guerra, la militarizzazione e il nazionalismo si avviano a diventare la norma, mentre la concorrenza economica e la politica dei profitti continuano ad alimentare tensioni …
continua a leggereStallo precario. Una fotografia del midterm e alcune domande sul film che verrà
di FELICE MOMETTI Gli Stati Uniti non sono una democrazia, sono una repubblica federale. Le due cose non è detto che debbano coincidere. La democrazia semmai vige solo all’interno di alcuni Stati, nemmeno tutti. Questo è il prodotto di una profonda crisi politica-costituzionale, portata alla luce sei anni fa dall’elezione di Trump e di cui anche queste elezioni di medio …
continua a leggereElezioni in Israele: tra continuità e cambiamento, sappiamo da che parte stare
Bibi è tornato. Dopo anni di governi deboli e di breve durata, e cinque elezioni negli ultimi quattro anni, quelle di ieri in Israele segnano un cambio di passo e hanno portata storica. Se per diverso tempo ampi strati di popolazione hanno accarezzato la speranza di un Israele senza Netanyahu, anche ma non solo per i suoi problemi giudiziari, questa …
continua a leggereIl crocevia brasiliano
di HOMERO SANTIAGO A metà strada tra il primo e il secondo turno (che si svolgerà il 30 ottobre) delle elezioni presidenziali in Brasile, pubblichiamo un’analisi della congiuntura politica sviluppata da Homero Santiago, docente all’Università di San Paolo. Dal ragionamento proposto emergono alcuni elementi che oltrepassano i confini brasiliani, e che si inseriscono in un processo di media durata che …
continua a leggereInvestire, allineare, competere. Governance, scienza e sindacato nella transizione USA
di FELICE MOMETTI Il terzo tentativo di mettere fuori gioco Trump per via giudiziaria, dopo lo scontato fallimento dei due impeachment precedenti, pare abbia qualche probabilità di riuscita. Altro discorso è il trumpismo: un fenomeno politico-sociale eterogeneo spesso interpretato come coeso e univoco, ma che in realtà è la fotografia più vivida dell’estrema frammentazione della società americana. C’è ancora un …
continua a leggerePrendi l’iniziativa, cambia il clima di guerra! Meeting transnazionale a Sofia, 8-11 settembre 2022
di TSS PLATFORM A tre anni di distanza dall’incontro precedente a Tbilisi, in Georgia, siamo contenti di annunciare che TSS Platform invita nuovamente attivisti e attiviste, sindacalisti e sindacaliste, lavoratori, lavoratrici e migranti provenienti da diverse parti d’Europa e non solo, al meeting transnazionale a Sofia organizzato insieme al collettivo femminista bulgaro LevFem. Più di cento partecipanti si sono già …
continua a leggereMeeting transnazionale a Sofia – 8/11 settembre 2022 – Programma
L’organizzazione femminista bulgara LevFem e la Transnational Social Strike Platform invitano al meeting che si terrà a Sofia dall’8 all’11 settembre 2022. Di che cosa si tratta? Viviamo in un mondo dominato e attraversato da processi transnazionali: dai flussi finanziari alle catene globali del valore, dai movimenti dei e delle migranti alle lotte femministe, dalla pandemia COVID-19 all’emergenza climatica. Ora …
continua a leggereDichiarazione congiunta contro la guerra da entrambe le sponde dell’Egeo
di PERMAMENT ASSEMBLY AGAINST THE WAR Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina e dell’escalation dello scontro tra blocchi capitalistici opposti che ne è seguita, stiamo assistendo ad una competizione tra gli stati per migliorare la loro posizione geopolitica all’interno del quadro della Terza Guerra Mondiale. La Grecia e la Turchia stanno partecipando a questa guerra, entrambe perseguendo la propria strategia e con …
continua a leggereGoverno del debito e crisi sociale in Argentina. Lotte sul salario e movimento femminista dentro la guerra
di MATILDE CIOLLI La guerra in corso da ormai cinque mesi non si riverbera solo nei paesi limitrofi alla Russia e all’Ucraina, ma sta producendo effetti pienamente globali. Esacerbando brutalmente le crisi prodotte dalla pandemia e dal cambiamento climatico, questa terza guerra mondiale ha sconvolto i mercati alimentari, energetici e finanziari, portando ad aumenti esponenziali dei prezzi degli alimenti, del …
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