Il 13 ottobre 2012 circa 6000 manifestanti hanno attraversato Berlino, guidati dai rifugiati auto-organizzati che avevano già messo in campo proteste locali e azioni in diverse città e una marcia di protesta attraverso la Germania durata un mese. La chiusura dei centri di detenzione, l’abolizione della legislazione sulla residenza e la fine delle deportazioni erano le loro rivendicazioni. Di rado …
continua a leggere∫connessioni globali
Stati Uniti: ridisegnando confini sulla pelle dei migranti
di FELICE MOMETTI La «banda degli otto», così è stata chiamata la commissione ad hoc del Senato americano formata da quattro senatori democratici e quattro repubblicani, ha presentato un nuovo disegno di legge sull’immigrazione di 844 pagine. Un lavoro che, ancor prima di essere concluso, veniva già definito, con un’enfasi spropositata, epocale. La presentazione del disegno di legge è stata preceduta …
continua a leggereSiria, una riflessione. Amara
di MASSIMILIANO TRENTIN Fin dall’inizio le rivolte in Siria si sono caratterizzate per un altissimo livello di violenza: in prima battuta da parte delle forze di sicurezza del regime, ben abituate da decenni a trattare con brutalità e disprezzo i propri cittadini, sicure della propria impunità. Allo stesso tempo, elementi provenienti da altri Paesi arabi si sono infiltrati nelle grandi …
continua a leggereNuove dal labirinto spagnolo
di DAVID GARCÍA ARISTEGUI – Solidaridad Obrera, Madrid *** Pubblichiamo di seguito un contributo sulle ultime vicende politiche nella Spagna dell’Austerity. L’impostazione politica di David Garcìa Aristegui e di Solidaridad Obrera non è propriamente quella di ∫connessioni precarie. Nella cronaca emergono però elementi di analisi che ci sembrano molto interessanti per cogliere quanto si sta muovendo, anche attorcigliandosi su se …
continua a leggerePiccoli omicidi: New York, 55esima strada
di FELICE MOMETTI Gli hanno sparato undici colpi di pistola, colpendolo sette volte. Così è stato ucciso Kimani “Kiki” Grey, giovane sedicenne afroamericano di Brooklyn East. Sabato notte insieme a degli amici sostava all’incrocio tra Church Avenue e la 55° Strada, una delle zone più povere di New York dove non arriva nemmeno la metropolitana, quando improvvisamente da una macchina …
continua a leggereTra migrazione e precarizzazione. Diario di un viaggio in cinque città tunisine
di HAGEN KOPP – Kein Mensch ist Illegal, Hanau, con gli attivisti di Afrique-Europe-Interact e Welcome to Europe Intro1 Questo diario frammentario è stato scritto alla fine di gennaio, cioè prima dell’assassinio del leader dell’opposizione di sinistra Chokri Belaïd avvenuto il 6 febbraio 2013 a Tunisi, e prima dello sciopero generale e delle proteste di massa che sono seguite a quell’evento …
continua a leggereLo tsunami dei giovani. I Paesi Arabi tra rivolta, migrazione e sfruttamento
Intervista a SAMIR AITA, 25 gennaio 2013, Venezia di MASSIMILIANO TRENTIN *** Pubblichiamo una lunga intervista a Samir Aita, fondatore nel 2005 di «Le Monde Diplomatique éditions arabes», del quale è tuttora redattore capo, e presidente del Cercle des Economistes Arabes. Siriano di origine, Samir Aita conosce direttamente la situazione dei paesi arabi e del sud del Mediterraneo. In questi …
continua a leggereL’immagine della donna indiana sullo sfondo
di VANESSA AZZERUOLI Sobborghi di Jalandhar, Punjab. Il traffico è rallentato non dalle solite mucche, dai carri agricoli e dai rickshaw, ma da una piccola manifestazione. Studenti, un centinaio. Due lunghe file indiane, confermando per una volta il detto comune, dividono distintamente uomini e donne. Indossano un’uniforme all’inglese, marrone e bianca. Gli uomini indossano pantaloni, camicia e pullover, mentre la …
continua a leggereSpitting Dialectical Analysis. Chiacchierando con Boots Riley di hip hop, lotta di classe, Occupy
9 Novembre 2012, Milano, CSOA Cox18 Presto, read the Communist Manifesto // Guerillas in the midst // a Guevara named Ernesto The Coup, Dig it, 1993 We are The Coup, from Oakland California. What we want is the democratic control of the means of production by the people In questi anni ministri, «tecnici» e non, hanno spesso fatto notare che il rifiuto …
continua a leggereIndia: ripensando a una «cittadina ignota»
di ISHITA DEY – Delhi, 29 dicembre 2012 *** La manifestazione prevista a Delhi per il 27 dicembre si è trasformata in una veglia, in cui il dolore e la rabbia si sono intrecciati nel ricordo della giovane donna violentata lo scorso 16 dicembre, morta due giorni fa. Dalla capitale bloccata, Ishita Dey ci parla ancora una volta di quanto …
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