Dubitiamo che i molti aspiranti lavoratori di questo paese inaugurino la settimana acquistando il Sole24ore. Siamo piuttosto certi, però, che quelli che lunedì mattina (per ragioni sulle quali tutt’ora si interrogano) hanno comprato il giornale di Confindustria a questo punto dovrebbero sentirsi rodere dai sensi di colpa o da un sentimento di profonda inadeguatezza: se sono disoccupati è solo colpa …
continua a leggere∫connessioni precarie
L’integralista del mercato: un eroe del capitale alla conquista dell’India
di GIORGIO GRAPPI Pubblichiamo la versione integrale dell’articolo apparso oggi, 23 ottobre 2013, su «Il Manifesto» Narendra Modi, politico di spicco del partito nazionalista Indù BJP e governatore dello Stato indiano del Gujarat dal 2001 (al quarto mandato consecutivo), è stato designato lo scorso 13 settembre come candidato ufficiale del BPJ per le elezioni governative del 2014 del secondo paese …
continua a leggereAl di là di ogni ragionevole dubbio: OnTheMove e la nuova stagione
di OnTheMove Un altro autunno è alle porte. Ma non lo stavamo aspettando perché come sempre ci troviamo in movimento, perché il ritmo della nostra generazione non conosce stagioni. Ci ritroveremo di nuovo in piazza, scendendo in strada come abbiamo sempre fatto per chiedere una città e una società diversa, senza razzismo e sfruttamento, lottando contro quei confini che ogni giorno …
continua a leggereImprovvisamente, la Bossi-Fini
di COORDINAMENTO MIGRANTI Da anni diciamo che la cancellazione della Bossi-Fini è la nostra priorità politica e non una questione di solidarietà. Siamo scesi in piazza molte volte negli ultimi anni e mesi (video 23 marzo) contro la Bossi-Fini, non ultima con la manifestazione di Brescia del 28 settembre (video). Ci sono voluti però più di 300 migranti morti (leggi/english) per far realizzare al governo, alla …
continua a leggereLa crisi come problema politico
La crisi sta finendo. O forse no. Non bisogna credere a chi, come se nulla fosse successo, ricomincia lentamente a celebrare le sorti progressive e magnifiche del capitalismo. Non si deve però nemmeno essere indulgenti verso chi prova quasi fastidio di fronte a questa eventualità, affidando al protrarsi della crisi la speranza di improvvisi rivolgimenti politici. È invece importante interrogarsi …
continua a leggereFine dell’era della fabbrica del mercato mondiale
di PUN NGAI, HAN YUCHEN, SHEN YUAN, LU HUILIN In vista della presentazione di iSlaves: Ausbeutung und Widerstand in Chinas Foxconn-Fabrike (Sfruttamento e resistenza nella fabbrica cinese della Foxconn, Vienna, mandelbaum, 2013), che si terrà a Bologna il prossimo 15 ottobre in Corte Tre, con il curatore dell’edizione tedesca del volume, Ralf Ruckus, e Antonio Fiori, pubblichiamo la traduzione del capitolo 8 …
continua a leggerePovere stelle
Abbiamo già detto che il movimento 5 stelle rappresenta la più perfetta chiusura del sistema politico italiano, il suo completamento e il suo salvataggio. Adesso possiamo aggiungere che lo completa a destra, nel momento in cui la destra istituzionale ha qualche problema di rappresentazione. Contro le illusioni di chi pensava di trovare in un numero tanto limitato di stelle la …
continua a leggereThe shipwrek of hypocrisy: migrants beyond Lampedusa
by COORDINAMENTO MIGRANTI After the carnage which painted black the Mediterranean sea, we spoke about a political carnage. We want to repeat it, after the vulgar spectacle of a moralism which is not only impotent against racism, but also needs racism to exist. Many, both from the institutional left and from the movements, spoke about hypocrisy. The hypocrisy of those who …
continua a leggereIl naufragio dell’ipocrisia: migranti oltre Lampedusa
di COORDINAMENTO MIGRANTI A poche ore dalla tragica, ennesima strage che ha dipinto di nero le acque del Mediterraneo abbiamo parlato di strage politica (leggi /english version). E di questo vogliamo continuare a parlare, dopo avere assistito al volgare teatro di un moralismo che non solo non può nulla contro il razzismo istituzionale, ma ne ha bisogno per trovare la propria …
continua a leggere15 ottobre 2013, Bologna: convergenze del lavoro vivo nella Cina globale
Volgere lo sguardo alla Cina è diventato essenziale per chi voglia guardare al capitalismo contemporaneo rifuggendo i confini statali e regionali e immaginare di sfidarlo al suo stesso livello, quello globale e transnazionale. La Cina non è né un Titano irresistibile di repressione ed efficienza, né la «Società Armoniosa» che ostentano le sue classi dirigenti. La Cina è anche, e …
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