I programmi di austerità e privatizzazione imposti dalla Troika decidono delle vite di milioni di persone in Europa. Con loro e con quanti in tutto il mondo subiscono gli effetti della crisi, noi ci opponiamo alla riaffermazione del capitalismo sulle spalle dei lavoratori, dei disoccupati, dei pensionati, dei migranti, dei giovani. Con loro noi diciamo chiaramente: «noi non vi dobbiamo …
continua a leggere∫connessioni precarie
Come gli operai-folla sono diventati i fantasmi della macchina digitale
di MOSHE Z. MARVIT L’indagine realizzata da Moshe Z. Marvit – uscita in «The Nation» il 4 febbraio 2014 e della quale pubblichiamo la traduzione di ampi estratti – fa luce su una delle più notevoli e sinistre innovazioni introdotte dal gigante Amazon nell’organizzazione del lavoro contemporaneo. Non c’è un nano gobbo dentro al Turco meccanico utilizzato da Amazon, né …
continua a leggereMigrants’ demo in Bologna, 1st of March 2014
Next March 1st we will return to the streets. We do this after the political tragedy of October 3rd 2013, when the death of hundreds of men, women and children in the sea of Lampedusa highlighted the ruthlessness of the European border regime. We do this after the so-called “refugee emergency” which showed that every ‘emergency’ regime is used to …
continua a leggereIl nuovo governo e un vecchio problema politico
Senza rumore e senza cordoglio il ministero per l’integrazione è scomparso. La prospettiva politica dell’integrazione non ci ha mai appassionato particolarmente. Lo sforzo a senso unico che essa pretende da parte degli immigrati affinché si adeguino alla cultura nazionale o locale ci è sempre apparso per quello che è, ovvero il modo per riaffermare uno specifico dominio politico. La scomparsa …
continua a leggereSu la testa! Il primo marzo dei migranti è un’occasione per tutti
per adesioni: primomarzobo2014@gmail.com Il prossimo primo marzo torneremo in piazza. Lo facciamo dopo la tragedia politica del 3 ottobre 2013, quando la morte di centinaia di uomini, donne e bambini nel mare di Lampedusa ha reso evidente la spietatezza del regime europeo dei confini. Lo facciamo dopo la cosiddetta «emergenza profughi», che ha dimostrato che ogni regime «di emergenza» serve …
continua a leggereLampedusa on a charter. An interview with Hagen Kopp
This in an Interview to Hagen Kopp, from No one is illegal in Hanau/Germany, mainly involved in the network activities from Welcome to Europe. Hagen took part to the meeting for the promulgation of the Charter of Lampedusa, which was held in the Mediterranean Island from January the 31st to February the 2nd 2014. We already questioned the political effectiveness of …
continua a leggereLampedusa sulla carta. Intervista ad Hagen Kopp
Pubblichiamo l’intervista con Hagen Kopp, del collettivo No one is illegal (Hanau-Francoforte), e attivista del network Welcome to Europe, che ha partecipato dal al al meeting per la promulgazione della carta di Lampedusa, che si è tenuto dal 31 gennaio al 2 febbraio 2014 al nell’isola al centro del Mediterraneo. Noi abbiamo già sollevato dubbi sull’efficacia politica della Carta di Lampedusa. …
continua a leggereL’oro nero del Golfo
Mentre in tanti annunciano da anni la fine della dipendenza dal petrolio, i signori del Golfo paiono già aver trovato un altro, e più potente, oro nero: sono gli oltre 17 millioni di migranti, Sud-asiatici e, sempre più spesso, Africani, che compongono la forza lavoro alla base dell’esorbitante crescita economica della regione. Lavoratori delle costruzioni, lavoratori e lavoratrici domestiche, tate, …
continua a leggereINPS 2014: dal vorace poltronista al papà della precarietà? …e poi?
di MAURIZIO FONTANA Io sono nato in un dolce Paese/dove chi sbaglia non paga le spese/dove chi grida più forte ha ragione/tanto c’è il sole e c’è il mare blu Le recenti dimissioni di Antonio Mastrapasqua, che chiudono la sua avventura alla presidenza del maggior ente previdenziale d’Europa con i sentiti ringraziamenti degli attuali presidente del consiglio e ministro del lavoro, alludono …
continua a leggereElectrolux. Problemi di transito alla dogana operaia di Susegana
di DEVI SACCHETTO Alla dogana operaia di Susegana (Treviso) le bolle di accompagnamento e il contenuto di ogni camion in transito sono accuratamente ispezionati. Verso l’esterno gli operai lasciano passare solo una quota della produzione effettuata in loco: un migliaio di frigoriferi al giorno stipati in 10-12 camion, perché vogliono garantirsi un po’ di spazio nei magazzini per stoccare la …
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