lunedì , 23 Dicembre 2024

∫connessioni precarie

Kobane: Bring the war home

di GABE CARROLL Ogni volta che si scrive di Kobane si teme di arrivare troppo tardi, che il tempo della città nel frattempo sia scaduto. Ma la città resiste ancora. Un motivo è sicuramente l’aumento di raid aerei della «Coalizione anti-Isis» negli ultimi giorni. Ma il fattore determinante continua a essere la feroce resistenza delle YPG/YPJ che, pur subendo e …

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Costruire insieme uno spazio transnazionale per un’Europa dal basso

Report dell’assemblea del Coordinamento transnazionale Blockupy a Bruxelles, 26/27 Settembre 2014 Dopo aver discusso gli esiti del May of Solidarity 2014, il gruppo internazionale di coordinamento di Blockupy ha lanciato un incontro transnazionale a Bruxelles per discutere delle forme di protesta da adottare contro le politiche europee della crisi. Il messaggio proposto dalle giornate di azione dello scorso maggio «Solidarity …

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Kobane sta cadendo

di GABE CARROLL Kobane sta cadendo. Ormai è impossibile negarlo. Dopo giorni che hanno visto i combattimenti più feroci dell’assedio, i combattenti dello Stato islamico sono entrati da est e ovest, sfondando le linee con carri esplosivi. Hanno così ripreso le alture che le YPG avevano brevemente riconquistato nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, e guadagnato posizioni …

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Le pessime ricette della «Buona scuola» renziana. Gerolamo Cardini intervista Carlo Salmaso

Partendo dal documento «La buona scuola» sfornato dal governo Renzi di recente, abbiamo intervistato Carlo Salmaso, insegnante di scuola superiore, sindacalista dei Cobas Scuola e membro del comitato per la Legge di Iniziativa Popolare «Per una buona scuola della Repubblica» (che nulla ha a che fare con la «buona scuola» renziana). La sensazione di essere di fronte a un boccone …

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Al di qua di Kobane

di GABE CARROLL Venerdì 3 ottobre si è consumata un’altra giornata molto cruenta nell’assedio di Kobane, la cittadina kurda nella regione di Rojava, da due anni sotto il controllo delle Unità di Protezione Popolare (YPG), espressione siriana del PKK e del fronte KCK (di cui fanno parte anche il PJAK iraniano e il PCDK iracheno). Questa forza, di ispirazione apertamente …

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Towards a Europe from below!

Only two days to go: Open assembly of networks and social movements in Brussels 26/27 September We, as Blockupy international coordinating group, called for an open transnational meet-up in Brussels. This is a broader meet-up after our last meeting in Berlin in June of this year, in which we discussed the outcomes of the May of Solidarity and the Blockupy …

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Veneto e morte. Storia transnazionale di una filiera locale

di CAPRIMULGUS La notizia dei quattro operai morti ad Adria (Rovigo) è già stata seppellita dai telegiornali sotto le necessità politiche contingenti. Lo stesso è accaduto qualche tempo fa per la morte inopportuna di sette cinesi a Prato. Quanto meno dopo la morte esiste evidentemente un’uguaglianza tra lavoratori migranti e italiani. Molto meglio parlare di mercato del lavoro che di …

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La dieta delle tutele crescenti

Centinaia di persone da un paio di giorni si stanno sgolando e scannando per cercare di spiegare al meglio la riforma del contratto di lavoro a tempo indeterminato e la questione delle tutele crescenti (anche dette a «sfruttamento decrescente» nei salotti della Firenze bene). Ognuno dice la sua, ma nessuno, in fondo, riesce a essere chiaro su cosa sia questo …

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Cina e India, la battaglia delle rotte

di GIORGIO GRAPPI Pubblichiamo la versione integrale di un articolo apparso su «Il Manifesto» del 19 settembre 2014 Sotto la guida del ministro della cultura Ravindra Singh, il governo indiano ha recentemente lanciato un progetto di ricerca quinquennale denominato «Mausam/Mawsim: vie marittime e paesaggi culturali». Il progetto, promosso insieme al Centro Nazionale Gandhi per le Arti, ambisce a rivitalizzare la …

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Batte il tempo dello sciopero sociale

Comunicato finale dello Strike Meeting Partiamo da un dato: nei tre giorni dello Strike Meeting, oltre 500 tra lavoratrici e lavoratori, precari, studentesse/studenti, attiviste/i sindacali, dei centri sociali e dei comitati che difendono i beni comuni, provenienti da tutta Italia e non solo, si sono incontrati e hanno discusso per ore, mettendo a confronto forme organizzative, pretese programmatiche, pratiche di …

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