Che esistano 500 pezzi di un cosiddetto blocco studentesco, con i crani perfettamente a loro agio in via Lombroso, che invece di pensare, come dovrebbero, ai loro viaggi su Marte vogliono vomitare su bersagli facili la propria ignorante frustrazione, è qualcosa di sicuramente disgustoso. Che nella loro sceneggiata tristemente neofascista abbiano coinvolto anche degli studenti è ancor più deprimente. Che nessuno abbia …
continua a leggere∫connessioni precarie
Lo sciopero che ancora non c’è stato
Il 14 novembre è stato una novità. In primo luogo, quella giornata ha avuto la capacità di riportare il lavoro al centro del discorso politico dei movimenti. Non si è trattato soltanto dell’ennesima denuncia delle condizioni oggettive di precarietà e impoverimento, ma anche e soprattutto del punto di partenza di un processo di organizzazione che guarda allo sciopero come pratica …
continua a leggereLo sciopero sociale va in Europa
di DINAMO PRESS e ∫CONNESSIONI PRECARIE Blockupy è un’esperienza nata dalla spinta dei movimenti contro l’austerity dopo il 2011, con l’idea di «portare la crisi nel cuore della bestia», avendo come obiettivo dichiarato l’organizzazione di una manifestazione internazionale contro l’apertura della nuova sede della BCE a Francoforte. Dopo mesi di attesa è uscita venerdì scorso la data di apertura del nuovo palazzo della …
continua a leggereIl processo di Ferguson
di GABE CARROLL, da New York (@GabeKCarroll) La lettura della decisione del Grand Jury di non procedere in alcun modo contro Darren Wilson, il poliziotto che ha ucciso Michael Brown Jr, è stata preceduta da settimane di tensione, ma ha avuto nessun effetto distensivo. L’intera procedura del Grand Jury è stata da subito controversa e il PM Bob McCullough (storicamente …
continua a leggereBrussels and the New European Logistics
by GIORGIO GRAPPI → IT On November the 6th, the city of Brussels has been the theater of one of the largest demonstration since decades. As the media observed, among the 150,000 protesters many wore the orange uniform of the dockworkers of Antwerp, one of the main ports of the EU. Several hundreds of them clashed for hours with the …
continua a leggereThe Autumn of Our Discontent: Calcutta’s great clamour on September 20, 2014
by SAYANDEB CHOWDHURY →IT Last summer I found myself at the annual Critical Theory Summer School at Birkbeck College, University of London. The primary attention and energy of the lectures and discussions at the summer school was to find a lexicon for the many modes of resistances that have been sweeping across the world in the last few years. Etienne Balibar, …
continua a leggereL’autunno del nostro scontento. Il grande clamore di Calcutta in data 20 settembre 2014
di SAYANDEB CHOWDHURY → EN L’estate scorsa mi trovavo all’annuale Critical Theory Summer School presso il Birkbeck College dell’Università di Londra. Le relazioni e i dibattiti della scuola estiva miravano a trovare un lessico per le diverse forme di resistenza che a ondate hanno coinvolto tutto il mondo nel corso degli ultimi anni. Eitienne Balibar, Costas Douzinas, Slavoj Žižek, in …
continua a leggereDai Precarios Inflexiveis in sostegno dello sciopero sociale. Ci vogliono precari? Ci avranno ribelli!
Ciao precarie e precari, studenti, disoccupati, lavoratori, persone che fanno muovere il mondo. È da molto tempo che ci interroghiamo su come riconquistare il controllo delle nostre vite, su come vivere una vita che valga la pena di essere vissuta. È da quando esistiamo come organizzazione, come movimento di precarie e precari, che ci confrontiamo con i limiti che esistono …
continua a leggereBruxelles e la nuova logistica europea
di GIORGIO GRAPPI → English → Greek Il 6 novembre Bruxelles ha visto la manifestazione più grande da decenni. Come raccontano le cronache, tra gli oltre 150.000 manifestanti molti indossavano tute arancioni da lavoro dei portuali di Anversa – uno dei principali porti dell’UE – e, tra questi, diverse centinaia si sono scontrati per ore con la polizia. La presenza …
continua a leggereBruxelles 06/11: cronaca di una sorpresa di massa
di MILENA TRAJKOVSKA – da Bruxelles Giovedì 6 novembre più di 150.000 lavoratori, studenti e migranti hanno marciato a Bruxelles per protestare contro il nuovo governo, in carica da poche settimane dopo lunghi negoziati. Giornata magnifica. In tanti hanno risposto alla chiamata dei tre sindacati (FGTB, CSC e CGSLB) contro le politiche economiche del governo di destra, come l’innalzamento dell’età …
continua a leggere