di FELICE MOMETTI Si potrebbe dire che ieri, martedì primo agosto, si è ufficialmente aperta la campagna elettorale per le prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Un’apertura senza comizi, eventi mediatici, presentazione di candidati, grandi raccolte di fondi. Due notizie, a qualche decina di minuti di distanza, hanno mostrato che le prossime elezioni presidenziali sono diventate uno degli snodi decisivi …
continua a leggere∫connessioni precarie
Processi politici e interessi di classe. Gli ultimi post Telegram di Boris Yulievich Kagarlitsky
Condividiamo l’appello contro l’incarcerazione del sociologo marxista russo Boris Yulievich Kagarlitsky, avvenuta in Russia pochi giorni fa. Kagarlitsky, autore di diversi studi tra i quali il libro L’impero della periferia. Storia critica della Russia dalle origini a Putin, recentemente pubblicato in italiano (A cura di Anna Lavina e Yurii Colombo, Castelvecchi, Roma 2023), è stato da tempo indicato come “agente …
continua a leggereRifiutare la guerra, scommettere sul transnazionale. Intervista a Raúl Sánchez Cedillo
Pubblichiamo un’intervista a Raúl Sánchez Cedillo, autore del libro Questa guerra non finisce in Ucraina, che sarà prossimamente disponibile anche in traduzione italiana. Con lui abbiamo discusso dell’impatto della guerra in Ucraina sulla situazione politica complessiva e sulle possibilità dei movimenti. Il confronto prende le mosse dall’analisi proposta da Raúl nel suo libro e dell’esperienza dell’Assemblea Permanente Contro La Guerra …
continua a leggereIl razzismo delle intese europee e i migranti che non si fermano
di MATILDE CIOLLI Con il nuovo memorandum di intesa fra UE e Tunisia, sostenuto dalla premier Giorgia Meloni con argomenti sfacciatamente razzisti, e dalla presidente della Commissione europea, Ursula von de Leyen, con ragioni che invocano, altrettanto sfacciatamente, cooperazione e diritti umani, il paese nordafricano riceverà 105 milioni di euro per il controllo delle frontiere e 150 milioni a sostegno …
continua a leggereGpa, la realtà e la sua narrazione
di PAOLA RUDAN Pubblicato su “Il Manifesto” del 19 luglio 2023 Il dibattito sulla gestazione per altri che si è attivato sul Manifesto è necessario, ma rischia di essere inutile se chi vi partecipa si limita alla difesa di principi sanciti da vecchi o nuovi femminismi. Diventa velleitario, se arriva a sostenere che il diritto – dalla Costituzione in poi …
continua a leggereLavoro. Maledetto Lavoro #2. Il salario del lavoro migrante. Tra un salario minimo e uno decente
di CAPRIMULGUS → Vedi anche «Lavoro. Maledetto lavoro» #1 La pseudo discussione sul salario minimo mostra aspetti che ci paiono cruciali per capire le condizioni di lavoro e i rapporti di potere in Italia. Diciamo subito che il dibattito sul salario minimo è in realtà un dibattito sul lavoro migrante. Non solo perché i e le migranti stanno nella parte …
continua a leggereRompere la barriera: affrontare la dimensione transnazionale
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM MEETING DELLA PIATTAFORMA TSS A BOLOGNA, 27-29 OTTOBRE 2023 Registrati qui! Da un anno e mezzo la guerra in Ucraina e le sue diffuse conseguenze incidono sugli spazi e sulle possibilità di organizzarsi politicamente. Sulla scia della pandemia, della crisi globale della riproduzione sociale e degli effetti crescenti della crisi climatica, le conseguenze della politica …
continua a leggereLavoro. Maledetto lavoro #1. Abolire l’odiato reddito, restaurare l’antica famiglia
Il “Decreto lavoro” è legge. Ma in che senso dovremmo parlare di un decreto lavoro? A ben guardare, di lavoro si parla molto poco in questo decreto, mentre si parla molto di sussidi, sgravi, crediti d’imposta, benefits; agendo di fatto senza trasformare di una virgola l’impianto normativo del mercato del lavoro. La misura simbolo del modo con cui questo governo …
continua a leggereCile 2019-2022: imparare dal fallimento. Intervista a Pierre Dardot
di MATILDE CIOLLI Dopo il netto «rechazo» [rifiuto] della costituzione cilena redatta dalla Convenzione costituzionale il 4 settembre 2022, un’altra sonora sconfitta è arrivata lo scorso 7 maggio con l’elezione dei 50 membri – di cui ben più della metà di estrema destra – che faranno parte del Consiglio incaricato di redigere una nuova carta. Il cosiddetto «risveglio d’ottobre», che …
continua a leggereCertezze e incertezze della ricostruzione in Emilia-Romagna. E se fossimo noi l’emergenza?
di CLIMATE CLASS CONFLICT ITALY Inevitabilmente i giochi politici intorno alla nomina del commissario straordinario per l’alluvione in Emilia-Romagna sollevano la rabbia insieme al fango. Nonostante migliaia di persone che da settimane aspettano interventi urgenti per tornare a una vita più o meno normale, il business ha i suoi tempi. Mentre aspettiamo che il governo decida chi dovrà gestire la …
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