venerdì , 31 Gennaio 2025

∫connessioni precarie

On the border of wage. The real movement and the democratic dilemma

→ Italian More than the horrors of the battle of Aleppo, it was the pressure of thousands of migrants what finally imposed a fragile agreement over the war in Syria. The weeks spent in negotiating, the more or less explicit blackmails, the unspeakable deals concerning the Kurdish people, the money required and the money promised, the announcement of intervention by …

continua a leggere

Sul confine del salario. Il movimento reale e il dilemma democratico

→ English Ben più che l’orrore della battaglia di Aleppo, alla fine è stata la pressione di migliaia di migranti a imporre un fragile accordo sulla guerra siriana. Settimane di trattative, ricatti più o meno espliciti, accordi indicibili sulla pelle dei curdi, denaro richiesto e promesso, l’annuncio dell’intervento della NATO, un altro inaccettabile ultimatum alla Grecia, questa volta sui migranti: …

continua a leggere

Jobee: fieri di come sfruttiamo i nostri ragazzi!

Sulle prime pagine del più noto quotidiano economico della borghesia italiana sbarca un bell’annuncio pubblicitario che vale la pena leggere. Basta poco per capire che cosa susciti in Confindustria tanto entusiasmo da spingere addirittura il Sole24ore a fare da sponsor. Si chiama Jobee e ha lo scopo di far incontrare domanda e offerta di lavoro tramite inserzioni online. È un …

continua a leggere

Il virus del lavoro è ricombinante

di DEVI SACCHETTO – SANDRO CHIGNOLA Riprendiamo da «Il Manifesto» del 3 febbraio 2016 il testo introduttivo del convegno «Globalizzazione e crisi. Lavoro, migrazioni, valore» che si svolgerà presso l’Università di Padova il 4-5 febbraio 2016. *** Foto Due fotografie, per cominciare. La prima mostra le lavoratrici marocchine in lotta a Monselice, nella bassa padovana, per difendere il proprio lavoro. …

continua a leggere

Il senso del femminismo e le filosofie dell’umano

di PAOLA RUDAN Pubblicato su «Il Manifesto» del 21 gennaio 2016 con il titolo Judith Butler e il corpo vivente delle relazioni. *** Nell’introduzione a Senses of the Subject (New York, Fordham University Press, 2015, pp. 217) – una raccolta di saggi pubblicati tra il 1993 e il 2012 – Judith Butler chiarisce che si tratta dei suoi lavori più filosofici e …

continua a leggere

Pray 4 My City. Chiraq di Spike Lee

di PIETRO BIANCHI da Cineforum Dall’ultimo film di Spike Lee, Chiraq, Pietro Bianchi prende spunto per una più ampia riflessione sulla condizione della comunità black americana come «problema di classe depositatosi su una società con la mobilità sociale più bassa di tutti i paesi occidentali e su un passato schiavista in perfetta linea di continuità con un presente razzista (tanto più grave quanto più …

continua a leggere

Buongiorno Susanna! Ovvero, Camusso scopre la precarietà

Non senza timore apprendiamo che la segretaria del più grande sindacato Italiano, Susanna Camusso, ha scoperto che qualcosa sta accadendo nel mondo del lavoro. Sembra infatti che, nel corso del direttivo delegati e pensionati che si è svolto pochi giorni fa a Torino, abbia dichiarato: «dieci milioni di voucher sono un numero spaventoso… Vuol dire che una parte di lavoro …

continua a leggere

The New Year’s Eve of patriarchy and the urgency of a feminist politics

by PAOLA RUDAN → IT On the New Year’s Eve, in Cologne, dozens of women were harassed, raped and robbed by dozens of men. According to current surveys, it appears that the attacks have not been concerted and planned; moreover, the «supposedly Arabs» which, according to preliminary reports, have committed those attacks were not, at least not all of them, …

continua a leggere

Sul crepuscolo di una subalternità

di FERRUCCIO GAMBINO e DEVI SACCHETTO In vista della presentazione a Bologna (qui l’evento Facebook) di La fabbrica rovesciata. Comunità e classi nei circuiti dell’elettrodomestico di Graziano Merotto (Roma, DeriveApprodi, 2015), pubblichiamo il poscritto al volume di Ferruccio Gambino e Devi Sacchetto. *** Ci sono poscritti che si scrivono per dovere e altri che si scrivono per convenienza. Questo lo scriviamo …

continua a leggere

Il capodanno del patriarcato e l’urgenza di una politica femminista

di PAOLA RUDAN → EN A capodanno, a Colonia, decine di donne sono state molestate, stuprate e derubate da decine di uomini. Allo stato attuale delle indagini, sembra che le aggressioni non siano state concertate e pianificate; inoltre, gli «apparentemente arabi» che, secondo i primi resoconti, le hanno commesse non erano, almeno non tutti, rifugiati arrivati in Germania negli ultimi …

continua a leggere