di GABRIELA RODRÍGUEZ RIAL e CECILIA ABDO FEREZ[1] C’è un discorso dominante all’interno del movimento «Ni una menos»?[2] Sarebbe possibile crearlo, vista l’eterogeneità delle voci presente nelle manifestazioni di piazza e l’incommensurabilità tra le diverse richieste e posizioni, nonché la traduzione interessata che ne fanno numerosi media? Se il femminismo fosse il discorso dominante (o perlomeno avesse la possibilità di …
continua a leggere∫connessioni precarie
Lo scambio indegno. I Cie, la sicurezza e la libertà dei migranti
di COORDINAMENTO MIGRANTI L’anno nuovo dei migranti inizia con la svolta securitaria annunciata da un governo nato per portare al voto il paese. Gli annunci dicono che a Bologna come in altre città italiane riapriranno i Cie (uno per ogni regione), mentre il ministro degli Interni e il capo della Polizia promettono una stretta nella politica delle espulsioni: controlli …
continua a leggereOltre la pura politica. Discutendo «Guerra alla democrazia» di Dardot e Laval
di SANDRO MEZZADRA da Euronomade «La vittoria del fascismo», scrivono Pierre Dardot e Christian Laval nelle prime pagine del loro Guerra alla democrazia. L’offensiva dell’oligarchia neoliberista (DeriveApprodi, trad. di Ilaria Bussoni, pp. 142, 15 euro), «è una possibilità con cui dobbiamo fare i conti. E nessuno potrà dire ‘noi non sapevamo’». È un’affermazione che personalmente condivido, pur non avendo qui …
continua a leggereLa democrazia dopo la democrazia. Dardot e Laval e la possibilità di un «comune politico»
di MAURIZIO RICCIARDI Una versione breve di questo commento è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 31 dicembre 2016 con il titolo Le illusioni di Dardot e Laval Sull’Economist di ottobre Adrian Wooldridge ha sostenuto che le similitudini tra il mondo attuale e quello che ha prodotto la Rivoluzione d’ottobre sono troppe per stare tranquilli. «Bolshiness is back», ha sentenziato, utilizzando un …
continua a leggereAlla vigilia di Trump. Movimenti, conflitti, sciopero e la democrazia come crisi
di FELICE MOMETTI Già si vedono i primi fallimenti dell’antitrumpismo, versione riveduta e corretta dell’italico antiberlusconismo di una quindicina di anni fa. Il riconteggio dei voti, richiesto dalla candidata verde Jill Stein per presunti brogli in Wisconsin, dove Trump ha prevalso su Clinton per soli 22 mila voti, si è concluso con l’assegnazione di 130 voti in più a Trump. …
continua a leggereComunicato della Rete Argentina dei Gruppi di Ricerca in Filosofia
Traduciamo e pubblichiamo il comunicato diffuso il 23 dicembre dalla Rete Argentina dei Gruppi di Ricerca in Filosofia, che, nel pieno di una grande mobilitazione che ha portato all’occupazione del Ministero della Scienza e della Tecnologia, denuncia i drammatici tagli alla ricerca pubblica da parte del governo di Mauricio Macri. Dopo la sconfitta elettorale di Cristina Kirchner nel 2015, l’Argentina è entrata …
continua a leggereLo sciopero come pratica politica femminista. Appunti verso l’8 marzo
Non esiste un manuale capace di spiegarci come costruire lo sciopero delle donne del prossimo 8 marzo. L’occasione non ha precedenti e non può essere ridotta alle esperienze già fatte, alle pratiche già sperimentate, ai discorsi già disponibili. Non si tratta soltanto di costruire un evento, ma di inserirsi in un processo che impegnerà i prossimi mesi e che nasce …
continua a leggereUna marea globale in sciopero. Donne e femminismo verso l’otto marzo
→ English Il prossimo 8 marzo ci sarà uno sciopero delle donne e sarà davvero un evento globale. La proposta è stata ispirata dalle donne polacche, lanciata da quelle argentine, abbracciata dalle centinaia di migliaia che in tutto il mondo sono scese in piazza nella giornata contro la violenza maschile sulle donne. Dopo la grandissima manifestazione romana del 26 novembre …
continua a leggereA Global Flood on Strike. Women and Feminism towards March 8th
→ Italiano On March 8th a women’s strike will take place and will be a truly global event. The proposal took inspiration from the Polish women, was launched by the Argentinian ones and endorsed by the hundreds of thousands of women that all over the world took to the street on the day against male violence over women. After the …
continua a leggereNon una di meno! La marea in movimento
di NON UNA DI MENO Dal sito della rete Non una di meno che con la sua iniziativa e il suo lavoro di coordinamento ha reso possibile la grande mobilitazione dello scorso 26 novembre a Roma e l’assemblea del giorno seguente alla Sapienza, riprendiamo e diffondiamo il comunicato che, attraverso alcune parole chiave, dà il senso della grande forza che …
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