di MARIANA GAINZA Pubblichiamo il contributo di Mariana Gainza, compagna argentina, ricercatrice del Conicet e docente di Scienze sociali all’Universidad de Buenos Aires, sulle vicende politiche degli ultimi mesi in Brasile e sulle analogie e differenze con quanto è avvenuto e sta avvenendo in Argentina. La «strana temporalità» del golpe brasiliano si rispecchia nell’apparente «normalità» democratica dell’esito elettorale argentino, mostrando le diverse facce assunte …
continua a leggere∫connessioni precarie
Migrants’ Strike: An Audacious Moment. An interview with Valery Alzaga, from the 2006 US May Day to present challenges
As part of the discussion opened by the call for a «day without us» on the 20th of February in the UK, and after the publication of an analysis of the strike of migrant labour of the 1st of March 2010 in Italy, we interviewed Valery Alzaga, trade unionist and organizer for migrants’ rights with experience in the US and …
continua a leggereSe le nostre vite non valgono, noi scioperiamo!
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM → English Dopo la mobilitazione e gli scioperi delle donne dello scorso anno, dopo l’enorme partecipazione delle donne durante l’Inauguration day, negli Stati Uniti e oltre, in molti paesi in tutto il mondo si stanno tenendo incontri pubblici e assemblee che vogliono trasformare i festeggiamenti dell’8 marzo in uno sciopero di massa delle donne. Invitiamo …
continua a leggereLa Women’s March del 21 gennaio vista dall’interno. Una riflessione
di VALENTINA MORO Uno dei vantaggi che comporta affrontare la questione del patriarcato attraverso il racconto del contratto sessuale è che esso rivela che la società civile, compresa l’economia capitalistica, ha una struttura patriarcale. Le capacità che permettono agli uomini ma non alle donne di essere «lavoratori» sono le stesse capacità maschili richieste per essere un «individuo», un marito e …
continua a leggereStrike in the Usa. Women and the globalization of the strike
→ Italian All over the world the strike is becoming a feminist political practice. On January the 20th women will cross their arms in the United States on the inauguration day of Donald Trump’s presidency, one day before taking to the streets of Washington with a #womensmarch that is announced as one of the biggest mobilization of the last decades. …
continua a leggereStrike in the Usa. Le donne e la globalizzazione dello sciopero
→ English In tutto il mondo lo sciopero è diventato una pratica politica femminista. Il 20 gennaio le donne incroceranno le braccia negli Stati Uniti in occasione dell’insediamento di Donald Trump, prima di attraversare le strade di Washington, il 21 gennaio, con una #womensmarch che si annuncia come una delle più grandi mobilitazioni degli ultimi decenni. Nel frattempo, altre donne …
continua a leggereMarx, Tafuri e il lavoro astratto in architettura
di FELICE MOMETTI Le api hanno sempre invidiato gli architetti. Ogni volta sono costrette, anche nel migliore dei casi, a costruire complessi alveari senza alcun preciso riferimento progettuale e invece gli architetti, anche i peggiori, hanno prima in testa ciò che vogliono costruire, dalla capanna al grattacielo. È il senso del famoso passo di Marx, oggetto di infinite controversie, sull’ape …
continua a leggereSciopero sociale transnazionale: assemblea a Londra verso lo sciopero migrante del 20 febbraio
Pubblichiamo la traduzione italiana dell’appello lanciato dalla Transnational Social Strike Platform per un’assemblea a Londra, dal 10 al 12 febbraio, verso lo sciopero migrante del 20. Con più di due milioni di migranti europei che stanno subendo l’incertezza della Brexit, con moltissimi migranti non europei che hanno fatto richiesta asilo o lavorano in Gran Bretagna che vivono sulla loro pelle l’inasprimento …
continua a leggere«Queste femmine ci guastano l’infinito». Appunti femministi a partire dal movimento delle donne «Ni una menos» in Argentina
di GABRIELA RODRÍGUEZ RIAL e CECILIA ABDO FEREZ[1] C’è un discorso dominante all’interno del movimento «Ni una menos»?[2] Sarebbe possibile crearlo, vista l’eterogeneità delle voci presente nelle manifestazioni di piazza e l’incommensurabilità tra le diverse richieste e posizioni, nonché la traduzione interessata che ne fanno numerosi media? Se il femminismo fosse il discorso dominante (o perlomeno avesse la possibilità di …
continua a leggereLo scambio indegno. I Cie, la sicurezza e la libertà dei migranti
di COORDINAMENTO MIGRANTI L’anno nuovo dei migranti inizia con la svolta securitaria annunciata da un governo nato per portare al voto il paese. Gli annunci dicono che a Bologna come in altre città italiane riapriranno i Cie (uno per ogni regione), mentre il ministro degli Interni e il capo della Polizia promettono una stretta nella politica delle espulsioni: controlli …
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