venerdì , 31 Gennaio 2025

∫connessioni precarie

L’ideologia della governance. Alcune riflessioni sull’Europa e sull’ordoliberalismo a partire da un libro recente

di OLIMPIA MALATESTA «Governance» è una delle parole maggiormente utilizzate nel lessico politico contemporaneo. Ricorre con frequenza nei documenti ufficiali dell’OCSE, della Banca Mondiale e dell’Unione Europea e designa il passaggio dalle forme decisionali verticistiche e «Stato-centriche del policy making (tipiche del fordismo)» a forme di coordinazione politica ed economica orizzontali in cui i programmi da attuare vengono concordati attraverso …

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Utopie reali in attesa del sole dell’avvenire. Un’intervista a Erik Olin Wright

di DEVI SACCHETTO Da «Il Manifesto» del 6 luglio 2017 «È sempre una sfida dire qualcosa di ragionevole in merito alle alternative al mondo esistente, specie quando si tratta di questioni complesse come un sistema sociale. Progetti esaurienti per modi alternativi di organizzare la società sembrano sempre innaturali, e sicuramente frutto di congetture. Questo è uno dei motivi per cui …

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Affinity and divergence between Ums Ganze and us, towards the block of the port of Hamburg

by BERLIN MIGRANT STRIKERS from Berlin Migrant Strikers This note by Berlin Migrant Strikers discusses the position of some comrades of the network Ums Ganze! concerning the initiative focused on the Hamburg Harbor, that will take place on July 7 during the mobilization against the G20 summit. By stressing the difference between the blockade as an event and the strike as …

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Dare forma alla radicalità del conflitto. Un’intervista a Judith Butler

di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 1 luglio 2017 L’intervista è stata realizzata mercoledì 28 giugno a Bologna, dove Judith Butler si trovava come promotrice della conferenza internazionale «The critical tasks of the University» e per partecipare alla Summer School «Sovereignty and Social Movements» organizzata dall’Academy of Global Humanities and …

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I segreti laboratori dei distretti industriali

di ELEONORA CAPPUCCILLI Pubblicato su «Il Manifesto» del 29 giugno 2017 Stampe di Warhol appese nei calzaturifici di Louis Vuitton poco distanti dalle fabbriche dormitorio; la perizia artigiana che vive accanto alle catene di montaggio elettriche; il lusso degli abiti indifferente alla povertà dei salari. Ecco il ritratto dell’alta moda in Italia, in cui forme di lavoro e di salario …

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Muoversi stando fermi. Trump, Wall Street e l’incertezza dei movimenti

di FELICE MOMETTI In alcuni bar di Atlantic Avenue a Brooklyn le scommesse sulle dimissioni di Trump entro l’anno sono quotate 5 a 1 e quelle prima della scadenza naturale del mandato 2 a 1. Quotazioni che continuano a scendere. Insomma, secondo i bookmakers, nemmeno le dimissioni di Trump farebbero racimolare qualche dollaro perché date per probabili. Sembra sia solo …

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Emanuel Macron e alcune vecchie novità. La Francia, l’Europa e i movimenti

di LYNE MARAT – Parigi Se potevamo considerare la prima vittoria di Macron scontata e immaginarci il povero popolo francese schiacciato in un angolo, le elezioni legislative ci dicono che invece la maggioranza dei francesi non astenuti, circa il 44%, ha ufficialmente dato carta bianca al maratoneta dell’Eliseo. In fondo questo uomo della provvidenza post-ideologica ha ottenuto alle presidenziali poco …

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Spy and sack. About a model of industrial relations in Sweden and Italy

→ Italian Even though there is no shortage of past and recent cases, to sack a trade union delegate employed in the firm for 29 years is still not a widespread practice in Italy. Also, if the firm is a multinational Swedish company, which arrived in Italy with a clamour of trumpets for its participatory industrial relations and the new …

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Spiare e licenziare. Su un modello di relazioni industriali tra Svezia e Italia

→ English Sebbene non manchino i casi passati e recenti, licenziare un delegato sindacale occupato nell’azienda da 29 anni non è ancora una pratica diffusa in Italia. Se poi l’azienda è una multinazionale svedese, arrivata in Italia con strepito di trombe per le sue relazioni industriali partecipative e i nuovi modelli organizzativi che mirano a superare la linea di montaggio, …

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Senza famiglia. Ovvero il matrimonio e il divorzio ai tempi del neoliberalismo

Trattata come una faccenda di gossip su vip ricchi e annoiati, la recentissima sentenza della Cassazione sugli assegni divorzili è passata quasi sotto silenzio, reputata al massimo come una sorta di «lezione» in fondo meritata per le donne che si sposano per convenienza e perché non hanno voglia di lavorare. Lo scarso rilievo dato alla sentenza è ancora più sorprendente …

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