di FELICE MOMETTI Poteva succedere dappertutto ma non a Minneapolis. Queste le parole di sconcerto pronunciate, in una intervista televisiva, da un consigliere comunale di quella città. Invece proprio a Minneapolis un agente di polizia, con la complicità di altri tre, ha ucciso un afroamericano perché ha pagato un pacchetto di sigarette con una banconota contraffatta. Non doveva succedere in …
continua a leggere∫connessioni precarie
Saqueo de lo público, trabajo de cuidado y crisis: pandemia en Ecuador
di ALEJANDRA SANTILLANA ORTIZ[1] → En Ecuador la pandemia ha causado miles de muertes y el contagio continúa extendiéndose, convirtiéndolo en uno de los países más afectados del mundo por COVID-19. En este contexto, el gobierno de Moreno está asumiendo el proyecto de recortes del gasto público y privatizaciones salvajes en nombre de una alianza duradera con el Fondo Monetario …
continua a leggereOre di lavoro potenzialmente infinite. Intervista a una maestra sull’insegnamento pandemico
Pubblichiamo l’intervista a Martina Manni, maestra precaria in una scuola elementare, che ci racconta come è mutata la sua condizione lavorativa e quella di numerose colleghe con lo scoppio della pandemia e l’introduzione della didattica a distanza (DAD). In assenza di infrastrutture pubbliche idonee, la DAD è stata in primo luogo scaricata sulle insegnanti, che hanno dovuto farsi carico con …
continua a leggerePandemia e repressione in Cile. Una lettera della Coordinadora Feminista 8 de marzo
Pubblichiamo la lettera del Comitato Internazionale della Coordinadora Feminista 8 de marzo cilena, che denuncia l’aggravarsi della repressione del presidente Piñera di fronte alla nuova esplosione di manifestazioni e proteste sociali. Nel mezzo della pandemia, il 18 maggio a Santiago e in tutto il paese in migliaia sono scesi in piazza contro l’uso dei fondi pubblici per salvare i profitti …
continua a leggereUn muro nero. Il governo dei movimenti dei migranti negli Stati uniti pandemici
di FELICE MOMETTI Un muro nero. Perché il nero è un colore ostile e le barriere di acciaio dipinte di nero impediscono di essere scavalcate perché scottano, avendo accumulato una grande quantità di calore. Parola di Trump. Dopo le teorie sulle iniezioni di disinfettanti e sull’esposizione a dosi massicce di raggi UVA per sconfiggere il coronavirus, il Presidente americano si …
continua a leggereSaccheggio del servizio pubblico, lavoro di cura e crisi: pandemia in Ecuador
di ALEJANDRA SANTILLANA ORTIZ[1] → Español La pandemia ha causato in Ecuador migliaia di morti e il contagio continua a diffondersi, facendone uno dei Paesi più colpiti al mondo dal COVID-19. In questo contesto il governo Moreno riprende in mano il progetto di tagli della spesa pubblica e privatizzazioni selvagge nel segno di una duratura alleanza con il Fondo Monetario Internazionale. …
continua a leggereLa crisi pandemica in Slovenia: combattere la frammentazione e la precarietà
di SAŠA HAJZLER E AIGUL HAKIMOVA (Infokolpa community) → English – Transnational Social Strike Platform Questo articolo discute le misure prese dal governo sloveno per gestire la crisi pandemica e i loro effetti sui soggetti che sono compliti più di tutti da questa crisi. Aigul e Saša, attiviste del collettivo Infokolpa community, riflettono sull’intensificazione della frammentazione sociale e della precarietà …
continua a leggereNiente carezze ai padroni. Lotte delle operaie e sciopero femminista nel tempo pandemico
Intervista a M. ‒ Non Una di Meno Transterritoriale Marche Abbiamo intervistato M., attivista femminista e operaia, che racconta come sta cambiando il lavoro operaio nel terzo settore in tempi di Covid19. Svolgere lavori essenziali durante il picco pandemico ha voluto dire prima di tutto mettere a rischio la propria salute, specialmente se le aziende lucrano sui fondi pubblici che …
continua a leggereLa crisi attuale non è poi così nuova per le lavoratrici e i lavoratori dell’Est Europa
di ЛевФем / LEVFEM da «Lefteast» Pubblichiamo la traduzione italiana di un testo del collettivo femminista bulgaro LevFem, scritto in occasione del Primo Maggio, che discute la congiuntura attuale dalla prospettiva est-europea. A partire dalle lotte in corso e dai tentativi di lavoratrici e lavoratori est-europei di sottrarsi alla falsa alternativa tra lavoro e salute che il capitale pandemico cerca …
continua a leggereUn primo maggio sorprendente. Scioperi tra produzione e riproduzione negli Stati Uniti
di FELICE MOMETTI È stato un primo maggio diverso negli Stati Uniti, non solo per la pandemia e 30 milioni di domande per il sussidio di disoccupazione. Bisogna andare indietro di qualche anno, nel 2012, per trovare qualcosa di simile. L’anno in cui il movimento Occupy, sfidando tutte le leggi antisciopero statali e federali e i grandi sindacati, proclamò e …
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