di ISABELLA CONSOLATI Pubblicata su «Il Manifesto» del 7 gennaio 2021 «Ho aperto davanti a voi una porta che nessuno può chiudere»: il versetto dell’Apocalisse che introduce il primo volume di Eleonora Cappuccilli La critica imprevista. Politica, teologia e patriarcato in Mary Astell (Macerata, Eum, pp. 263, euro 16) evoca la crepa nell’ordine costituzionale aperta dall’irruzione delle donne nella sfera pubblica …
continua a leggere∫connessioni precarie
Silvia Federici, se il femminismo parla al presente
di PAOLA RUDAN La versione breve di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 16 dicembre 2020 Da tempo, anche sotto l’impulso della sua presenza attiva nel femminismo popolare latino-americano, la riflessione di Silvia Federici ha grande diffusione editoriale. Ne sono testimonianza la seconda edizione per ombre corte di Il punto zero della rivoluzione, e la pubblicazione di …
continua a leggereL’effetto contagio dello sciopero: le lotte dei riders e il sindacalismo metropolitano. Intervista ad Angelo Avelli di Deliverance Milano
In questa lunga intervista con Angelo Avelli di Deliverance Milano abbiamo cercato di toccare tutti i nodi più rilevanti delle lotte e dell’organizzazione dei riders dentro e oltre la pandemia: il significato politico della vertenza sull’inquadramento giuridico del loro lavoro; che cosa significa la rivendicazione del carattere subordinato del lavoro dei riders, del quale è stato ora «scoperto» il carattere …
continua a leggereZehra Doğan, un’arte oltre il limite della critica
di FRANCESCA DELLA SANTA Zehra Doğan, artista e giornalista curda, incarcerata per la prima volta nel 2016, poteva essere una delle tante vittime delle prigioni turche, oscurata e inghiottita nella notte per un disegno che aveva l’ardire di mostrare l’incubo della realtà. Nusaybin, distrutta dall’esercito turco, una delle tante frontiere su cui Erdoğan gioca da anni la sua battaglia di supremazia …
continua a leggere25N: la nostra iniziativa femminista dentro e oltre la pandemia
Ciò che le donne stanno vivendo non è una novità, ma la situazione è senza precedenti. Non è una novità che siano considerate essenzialmente destinate alla maternità e alla cura, animate da un irresistibile spirito di abnegazione e inclini al sacrificio di sé. Non è una novità che queste qualità «essenzialmente femminili» siano celebrate socialmente e svalutate economicamente tanto che, …
continua a leggereChi ha fermato Donald Trump? Una tragedia promessa finita in farsa e il comando del capitale
di FELICE MOMETTI Sarebbe fin troppo facile raccontarla come un bmovie pensato come drammatico ma che man mano che scorrono le immagini diventa inconsapevolmente comico. Non basta l’uso compulsivo di Twitter per sovvertire le istituzioni. E nemmeno una squadra raffazzonata di avvocati, dalla quale i grandi studi legali si sono tenuti a debita distanza, con a capo il protagonista arrapato …
continua a leggere29N ‒ Assemblea pubblica di E.A.S.T.: Lotte essenziali contro la violenza patriarcale
di E.A.S.T. – ESSENTIAL AUTONOMOUS STRUGGLES TRANSNATIONAL Il 25 ottobre si è tenuta la prima assemblea pubblica di E.A.S.T. (Essential Autonomous Struggles Transnational), a cui hanno partecipato circa 70 donne, lavoratrici, migranti, attivisti/e da molti paesi: dall’Europa Centro-orientale alla Turchia, dalla Georgia ai Balcani, dall’Italia al Regno Unito, dalla Germania agli Stati Uniti. Partendo dalle diverse condizioni e dalle lotte di …
continua a leggereLe sfide di uno sciopero essenziale: patriarcato, razzismo e sfruttamento nel settore multiservizi
Intervista a M. – Non Una di Meno Transterritoriale Marche Nel settore multiservizi il 70% sono lavoratrici donne, la maggior parte migranti. Da sette anni non hanno un rinnovo contrattuale e per questo motivo venerdì 13 novembre hanno scioperato. Qualche mese fa abbiamo intervistato M., attivista e lavoratric* della sanificazione, che ci ha raccontato di come la pandemia stava incidendo, …
continua a leggereLo sciopero delle donne in Polonia: libertà di abortire, libertà dallo sfruttamento
Intervista a MAGDĄ MALINOWSKĄ e MARTĄ ROZMYSŁOWICZ (Workers’ Initiative, Polonia) → English Pubblichiamo un’intervista a Magda e Marta di Workers’ Initiative sullo sciopero delle donne polacche contro la sentenza del Tribunale costituzionale che ha vietato l’aborto anche in caso di malformazione del feto. Dopo settimane di proteste di massa, il Parlamento ha deciso di ritardare la trasformazione della sentenza in …
continua a leggerePoliticizzare il futuro. I movimenti sociali negli Stati Uniti dopo Trump e prima di Biden
di FELICE MOMETTI Siamo ai titoli di coda dell’horror show del narcisista maligno che ha occupato per quattro anni la Casa Bianca? Si è finalmente scongiurato il pericolo di un regime fascista negli Stati Uniti? Dare un’interpretazione psicoanalitica dei processi sociali e confondere la natura dei regimi fascisti con il populismo autoritario di un presidente o di un’istituzione spesso non …
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