di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM Pubblichiamo la seconda parte di un intervento sulle trasformazioni e sulle lotte in atto che stanno facendo della forza lavoro mobile e migrante un terreno di lotta decisivo all’interno dell’Europa transnazionale. In questo testo ci concentriamo sul modo in cui la proliferazione dei protocolli volti a regolare la mobilità del lavoro, che mirano ad agevolare …
continua a leggere∫connessioni precarie
Il primo luglio contro la violenza maschile e di Stato: dalla Turchia al mondo
di SANEM OZTÜRK (KADAV – Women’s Solidarity Foundation, Turkey) → English Il 19 giugno centinaia di migliaia di donne provenienti da tutta la Turchia e appartenenti a 131 organizzazioni di donne e di persone LGBTQI+ si sono date appuntamento a Istanbul per protestare contro il ritiro della Turchia dalla Convenzione di Istanbul e per richiamare l’attenzione sulla mobilitazione in programma …
continua a leggereFrammenti di welfare #2: il contratto di rioccupazione e la guerra ai ‘sussidiati’
→ vedi anche Frammenti di welfare #1: formare al lavoro nei piani di ripresa post-pandemica La Commissione Europea, da sempre sedicente paladina nella lotta contro le discriminazioni, ha recentemente rimproverato all’Italia il blocco dei licenziamenti, che «discrimina» ingiustamente tra lavoratori dipendenti e precari. Non sarebbe quindi più rinviabile, per la Commissione, il momento in cui far saltare questo fastidioso intralcio …
continua a leggereVerso il primo luglio. Lotte in Turchia per la Convenzione di Istanbul
di YAĞMUR YURTSEVER (HDK, Assemblea delle e dei migranti, Turchia) → English In Turchia le misure che sulla carta sono state imposte per arginare la pandemia di COVID-19 sono in realtà state un pilastro del fascismo di Stato. Tra queste cosiddette misure per combattere la pandemia vi è il coprifuoco, che è stato introdotto in modo strumentale per impedire le …
continua a leggereLa Colombia nelle strade: dalla paura alla rivolta
di JUAN SEBASTIÁN SANTOYO e LAURA FERNANDA GOEZ Dal 28 aprile la Colombia si è sollevata con uno sciopero nazionale – il Paro Nacional – che non accenna ad arrestarsi. Il presidente Ivan Duque aveva proposto una riforma fiscale e una serie di interventi sul piano sanitario e pensionistico di stampo ultraneoliberale, facendo gravare il peso delle imposte prevalentemente sulle …
continua a leggereDisturbo post-pandemico da sfruttamento (DPPS)
Gira voce che il famoso Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali sarà presto aggiornato con una nuova patologia: il «disturbo post-pandemico da sfruttamento», meglio noto come DPPS. Apprendiamo la sintomatologia da un articolo di «Repubblica» di qualche giorno fa: calo generale del desiderio di un salario da fame, cefalea acuta alla proposta di lavorare in nero, voglia costante di …
continua a leggereBrescia: la strage e la memoria oltre il mito
di FELICE MOMETTI La memoria si declina sempre al presente e il mito è una macchina che congela un passato immaginario. A 47 anni dalla strage di piazza della Loggia a Brescia la macchina mitologica ha fagocitato la memoria tanto che mito e memoria sono diventati indistinguibili. I percorsi che mettevano in relazione le esperienze vissute con le esperienze trasmesse …
continua a leggereL’attacco patriarcale nella Repubblica Ceca
di DIANA YOUNG ‒ CLARA, Repubblica Ceca → English Verso la mobilitazione transnazionale del 1 luglio per rispondere all’attacco alla Convenzione di Istanbul e al contrattacco patriarcale contro le donne e le persone LGBTQ+ a livello globale, pubblichiamo la traduzione italiana di un testo scritto da Diana Young, attivista di CLARA e della rete E.A.S.T. – Essential Autonomous Struggle Transnational, …
continua a leggereLo scontro sulla mobilità nell’Europa transnazionale #1: il Patto contro i e le migranti
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM → English Pubblichiamo la prima parte di un doppio intervento sulle trasformazioni e gli scontri che rendono la mobilità e il lavoro migrante un terreno di lotta fondamentale nell’Europa transnazionale. Dopo lo scoppio della pandemia da coronavirus abbiamo sostenuto l’urgenza di approfondire la nostra iniziativa politica transnazionale. Mentre l’attenzione pubblica era concentrata sulle chiusure, abbiamo …
continua a leggereNotes from a ‘waiting room’ in a ‘Digital’ India: states, covid-19 and refusal
by ISHITA DEY → Italian We publish a short contribution on the situation in pandemic-ravaged India, written for ∫precarious connections by Ishita Dey, assistant professor at the Department of Sociology of South Asian University in New Delhi. The central government of Hindu nationalist and market fundamentalist Narendra Modi dealt with the ‘first wave’ of the pandemic by imposing a total …
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