Leggi in italiano Almost one year after October 7th, the need to build an anti-war movement is becoming more and more urgent. The discussions, confrontations, and even clashes within social movements about what is at stake are all the more urgent at a time when Minister Piantedosi is prohibiting the national demonstration planned for October 5th because, in his words, the …
continua a leggere∫connessioni precarie
Oltre il 7 ottobre, fuori dal vicolo cieco
→ Also in English A quasi un anno dal 7 ottobre la necessità di dare corpo a un movimento contro la guerra è sempre più urgente. La discussione, il confronto e persino lo scontro nei movimenti su quale sia la posta in gioco è ancora più urgente nel momento in cui il ministro Piantedosi vieta la manifestazione nazionale del 5 …
continua a leggereOrganizzare il Sud: intervista a Jacob Morrison su sindacato e lotta di classe negli Stati Uniti
di MATTEO ROSSI Pubblichiamo un’intervista realizzata all’inizio di agosto a Jacob Morrison, attivista e sindacalista in Alabama, membro dell’AFL-CIO e conduttore di The Valley Labor Report, un programma radiofonico che raccoglie ogni settimana le notizie sui sindacati e sugli scioperi negli Stati Uniti. Negli ultimi anni, e in particolare dopo la pandemia, una nuova insubordinazione operaia ha attraversato gli Stati …
continua a leggereIl pensiero decoloniale: recuperi dal passato o poesia dal futuro?
di MICHELE CENTO La nostra eredità non è preceduta da alcun testamento (R. Char) Un recupero e un taglio. È in questo duplice gesto che per Salvo Torre risiede la proposta de Il Pensiero decoloniale, titolo del suo ultimo libro. Più precisamente, si tratterebbe di recuperare ‘una posizione perduta’, un mondo indigeno cancellato dalla modernità coloniale ed europea. Il che …
continua a leggereFalsi amici
di VALERIO RENZI Ripubblichiamo un articolo di Valerio Renzi uscito sulla newsletter Tempolinea alla fine di agosto. È un testo scomodo e per questo importante. L’autore affronta di petto una serie di problemi – emersi sottotraccia o nella forma di tensioni e rotture – che investono i movimenti dal 7 ottobre 2023, quando in un attacco guidato da Hamas diversi …
continua a leggereLa lotta per la libertà sessuale è qualcosa di più
di MALOCCHIO MOODY In un libro pubblicato nel 1971, la cui riedizione sta circolando molto in Italia, lo storico, attivista e intellettuale australiano Dennis Altman scriveva che “ogni movimento ha un duplice impatto, su coloro che rappresenta e sulla società in generale”. “Questo è particolarmente vero – continuava Altman – per un movimento come quello della liberazione gay, che rappresenta …
continua a leggereL’orda ossidata. Rappresentare l’arte, cancellare la sovversione
di FELICE MOMETTI Per ridimensionare questa grande ondata rivoluzionaria e creativa, politica ed esistenziale, c’è voluto (e per la prima volta nel dopoguerra) la grande alleanza di tutto il sistema dei partiti, l’uso di tutti i corpi militari, una modifica radicale dello “stato di diritto” Nanni Balestrini-Primo Moroni “L’Orda d’Oro” È possibile evocare l’Orda d’Oro a SoHo, ex quartiere degli artisti …
continua a leggereIl lavoro dell’Intelligenza e l’artificialità dello sfruttamento
di LAURA MONTANARI Il G7 in corso, presieduto dall’Italia, pone particolare attenzione al mondo della tecnologia, del digitale e dell’intelligenza artificiale. L’Unione europea nel marzo di quest’anno ha emanato il proprio Artifical Intelligence Act che diventerà però pienamente operativo tra due anni, anche se alcune sue parti saranno già applicabili nei prossimi mesi. Il tentativo di regolare l’IA non è …
continua a leggereTurnover, la forza nascosta del lavoro migrante
di GIORGIO GRAPPI La versione abbreviata di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 12 giugno 2024 The Politics of Migrant Labor Exit, Voice and Social Reproduction, di Gabriella Alberti e Devi Sacchetto (Bristol University Press, 2024), sistematizza un percorso di ricerca nel quale i due autori sono impegnati da anni e che li ha portati a interrogarsi …
continua a leggereEuropa in guerra: le elezioni europee e il compito dei movimenti sociali
di PERMANENT ASSEMBLY AGAINST THE WAR L’Europa è in guerra. I paesi europei sono stati coinvolti in numerosi conflitti in passato e sono coinvolti nella politica della NATO. Esiste un rischio concreto di escalation e di conflitto aperto con la Russia in qualsiasi momento. Ma non dobbiamo sottovalutare il cambiamento a cui stiamo assistendo oggi: l’UE e gli Stati europei …
continua a leggere