di FELICE MOMETTI Non sarà facile e nemmeno scontato. La vittoria di Amazon Labor Union (ALU), di un mese fa, nel grande magazzino JFK8 di Staten Island a New York ha segnato sicuramente un passaggio importante per l’organizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici nei centri logistici di Amazon negli Stati Uniti. Il messaggio è stato: Amazon e le grandi corporation si possono battere sui …
continua a leggere∫connessioni precarie
La prospettiva del 99% sulla guerra e la pace. Un’intervista con Cinzia Arruzza e Tithi Bhattacharya
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM* → English Dopo le interviste a Jeremy Brecher (Stati Uniti), Ida Dominijanni (Italia), Sasha del Feminist Anti-War Movement (Russia) e Ranabir Samaddar (India), pubblichiamo l’intervista a Cinzia Arruzza ‒ docente di filosofia alla New School for Social Research di New York ‒ e Tithi Bhattacharya – che insegna storia dell’Asia meridionale alla Purdue University. Autrici …
continua a leggerePrimo Maggio: Strike the war in Russia!
→ English → Руссо di FEMINIST ANTI-WAR MOVEMENT ‒ Russia Il primo maggio – giornata delle lavoratrici e dei lavoratori – vi invitiamo a considerare perché il nostro lavoro conta davvero: scioperare! Scendete nelle piazze e nelle strade che contengono il nome «Pace», e in tutti i luoghi delle vostre città in cui è nominata la pace per dare da …
continua a leggereIn contesa per la pace. Ranabir Samaddar su guerra, giustizia e trasformazione sociale
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM* → English Subito dopo l’invasione dell’Ucraina, la Transnational Social Strike Platform ha pubblicato una presa di posizione intitolata No alla guerra. Per una politica transnazionale di pace, che ha avuto un’ampia diffusione in Europa, da Est a Ovest, negli Stati Uniti e in America Latina e ha portato alla creazione dell’Assemblea Permanente Contro la Guerra: uno spazio …
continua a leggereLa formidabile resistenza: femministe in Russia contro la guerra e il patriarcato
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM → English Pubblichiamo un’intervista a Sasha, del Movimento femminista contro la guerra in Russia, che ha partecipato all’Assemblea transnazionale permanente contro la guerra. Sasha racconta di come questa guerra sia la continuazione della violenza patriarcale contro cui le donne hanno lottato e lottano, delle diverse forme di opposizione in Russia e annuncia che anche in …
continua a leggere2001-2022: Sfuggire ai terrori. Intervista a Ida Dominijanni
→ English Subito dopo l’invasione dell’Ucraina, la Transnational Social Strike Platform ha pubblicato una presa di posizione intitolata No alla guerra. Per una politica transnazionale di pace, che ha avuto un’ampia diffusione in Europa, da Est a Ovest, negli Stati Uniti e in America Latina e ha portato alla creazione dell’Assemblea Permanente Contro la Guerra: uno spazio transnazionale di discussione …
continua a leggereUn segno di speranza in tempi bui. Jeremy Brecher sulla politica transnazionale di pace
English Subito dopo l’invasione dell’Ucraina, la Transnational Social Strike Platform ha pubblicato una presa di posizione intitolata No alla guerra. Per una politica transnazionale di pace, che ha avuto un’ampia diffusione. La sua diffusione in Europa, da Est a Ovest, negli Stati Uniti e in America Latina ha portato alla creazione dell’Assemblea Permanente Contro la Guerra, uno spazio transnazionale di …
continua a leggereStrike Now! Per una politica transnazionale di pace. Report del secondo incontro dell’Assemblea Permanente contro la guerra
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM → English Il 9 aprile si è tenuto il secondo incontro dell’Assemblea Permanente contro la guerra. Dopo che circa 150 attivisti e attiviste, lavoratori e lavoratrici di almeno 15 paesi diversi hanno preso parte alla prima assemblea, 170 persone hanno partecipato a questo secondo incontro. Complessivamente, più di 270 persone hanno partecipato all’Assemblea permanente. La …
continua a leggereUnionize! Finalmente una vittoria contro Amazon
di FELICE MOMETTI Il centro logistico di Amazon a Staten Island comprende quattro magazzini che occupano più di diecimila lavoratrici e lavoratori, in grande maggioranza afroamericani e latini. A Staten Island si trova il centro nevralgico dal quale dipendono una cinquantina di magazzini di smistamento che consegnano nel più breve tempo possibile i 2.400.000 pacchi giornalieri nell’area metropolitana di New …
continua a leggereChe cosa intendiamo per una politica transnazionale di pace?
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM Pubblichiamo il testo dell’introduzione della Piattaforma per lo Sciopero Sociale Transnazionale che ha aperto la prima assemblea TSS No alla Guerra dello scorso 20 marzo, a cui hanno partecipato più di 150 persone da Ucraina, Russia, Polonia, Georgia, Romania, Bulgaria e molti altri paesi europei e non. Da qui si è decisa la creazione di …
continua a leggere