di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM Traduciamo e ripubblichiamo un’intervista dalla Transnational Social Strike Platform a Simon Pirani, attivista, blogger e storico del clima e dell’energia. L’intervista è parte dell’iniziativa Climate Class Conflict promossa dal TSS, uno spazio di discussione transnazionale delle lotte ecologiste volto a costruire connessioni politiche fra iniziative climatiche altrimenti isolate. Una versione più breve dell’intervista sarà ripubblicata …
continua a leggere∫connessioni precarie
Vogliamo di più: Strike the War and the Climate Crisis! Meeting del TSS a Francoforte – 10-12 febbraio 2023
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM La guerra in Ucraina ha aperto un nuovo scenario globale, una lunga fase durante la quale i rapporti di forza tra Stati e dentro la società vengono violentemente ridefiniti. La guerra, la militarizzazione e il nazionalismo si avviano a diventare la norma, mentre la concorrenza economica e la politica dei profitti continuano ad alimentare tensioni …
continua a leggereStallo precario. Una fotografia del midterm e alcune domande sul film che verrà
di FELICE MOMETTI Gli Stati Uniti non sono una democrazia, sono una repubblica federale. Le due cose non è detto che debbano coincidere. La democrazia semmai vige solo all’interno di alcuni Stati, nemmeno tutti. Questo è il prodotto di una profonda crisi politica-costituzionale, portata alla luce sei anni fa dall’elezione di Trump e di cui anche queste elezioni di medio …
continua a leggerePerversione senza sovversione. Alcune riflessioni a partire da una lettura parziale di Jack Halberstam
di MALOCCHIO bell: «The danger of it not being available is we only then hear the horror story of our failure. We only hear the failure of attempts to be non-monogamous or attempts to reshape our notions of family and how you live in a household. […] I don’t feel, looking back, that failure characterizes those moments at all, but …
continua a leggereElezioni in Israele: tra continuità e cambiamento, sappiamo da che parte stare
Bibi è tornato. Dopo anni di governi deboli e di breve durata, e cinque elezioni negli ultimi quattro anni, quelle di ieri in Israele segnano un cambio di passo e hanno portata storica. Se per diverso tempo ampi strati di popolazione hanno accarezzato la speranza di un Israele senza Netanyahu, anche ma non solo per i suoi problemi giudiziari, questa …
continua a leggereMobilitazione in Russia: una prospettiva di sinistra
Traduciamo l’intervista al gruppo russo contro la guerra Nevoina (No alla guerra) pubblicata su Lefteast. L’intervista è stata condotta da una compagna dell’Assemblea permanente contro la guerra che ha partecipato all’ultimo meeting del Transnational Social Strike, coorganizzato con il collettivo LevFem, che si è tenuto a Sofia dall’8 all’11 settembre. Dalle parole di Nevoina emerge come, in un clima già …
continua a leggereLa convergenza di cui siamo parte e le sue incognite
Convergenza non è oggi il nome di una cosa. È piuttosto il nome di un problema. Ma è solo mantenendosi all’altezza del problema che essa può diventare qualcosa per il nostro movimento. Il problema non è nuovo, ma è reso ineludibile dalla Terza guerra mondiale in atto e da tutte le sue conseguenze sulle nostre vite. Mentre minaccia le nostre …
continua a leggereVerso e oltre il 22 ottobre. Convergere per cambiare il clima delle nostre lotte
di CLIMATE CLASS CONFLICT – ITALY Gli effetti globali della guerra in Ucraina e i processi transnazionali che essa ha messo in moto stanno cambiando radicalmente l’ambiente in cui viviamo. La corsa alle materie prime strategiche, l’inflazione, l’esplosione dei prezzi delle bollette, la crisi sanitaria, la moltiplicazione di eventi naturali catastrofici, l’intensificazione della violenza razzista e patriarcale sono gli ingredienti …
continua a leggereIl crocevia brasiliano
di HOMERO SANTIAGO A metà strada tra il primo e il secondo turno (che si svolgerà il 30 ottobre) delle elezioni presidenziali in Brasile, pubblichiamo un’analisi della congiuntura politica sviluppata da Homero Santiago, docente all’Università di San Paolo. Dal ragionamento proposto emergono alcuni elementi che oltrepassano i confini brasiliani, e che si inseriscono in un processo di media durata che …
continua a leggereRifiutare la guerra, lottare per la pace
Dichiarazione dell’Assemblea permanente contro la guerra dopo il meeting di Sofia Più di 120 persone provenienti da tutta Europa e dall’Asia centrale si sono riunite il 10 settembre nel contesto del meeting transnazionale a Sofia per il primo incontro in presenza dell’Assemblea permanente contro la guerra (PAAW). La PAAW ha deciso di continuare a cercare la più ampia convergenza possibile …
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