Per due giorni consecutivi decine di lavoratori della logistica della COOP adriatica di Anzola, organizzati dal sindacato SiCobas, hanno picchettato il centro di smistamento della cooperativa, bloccando gli ingressi e le uscite dei bilici e comunicando con gli altri lavoratori all’interno. Al picchetto erano presenti anche lavoratori di altre cooperative. La protesta è scattata quando CGIL, CISL, UIL e UGL …
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Occupy Sandy
di FELICE MOMETTI Domenica mattina. Davanti alla chiesa episcopale di san Luca e Matteo a Brooklyn ci sono centinaia di biciclette. Sono quelle degli attivisti di Occupy Sandy, gli unici rimasti in campo a due settimane dall’uragano che ha devastato mezza New York. La campagna elettorale è finita, le troupe televisive se ne sono andate, è tornata l’energia elettrica nel …
continua a leggereLavoro Insubordinato n. 1
Il paese immaginario e la bacchetta magica Scarica il n. 1 di Lavoro Insubordinato! Un paese immaginario, probabilmente lo stesso dove il produttivo Mulino Bianco ha sede, è quello che viene evocato oggi da una parola magica, coesione, sempre più utilizzata dal nostro Premier, parola cara all’Europa, professora del nuovo diritto e tutor di economia, e assunta volentieri dal gergo …
continua a leggereIkea: migranti e conflitto nelle nebbie della precarietà
di FLORIANO MILESI Mentre si prepara la manifestazione di questo pomeriggio a Piacenza, dopo la lotta dei facchini Ikea se ne va. O minaccia di farlo. Questa è la notizia del giorno. I vertici del consorzio cooperativo CGS, del quale fa parte la Cooperativa San Martino al centro della protesta, afferma che «il lavoro è un bene assoluto da difendere …
continua a leggere14 novembre: farsi valere in massa e non retrocedere
di CHRISTOS GIOVANOPOULOS – Dikaioma, network of precarious and unemployed workers, Atene ∫connessioni precarie ha chiesto a Christos Giovanopoulos del collettivo Dikaioma di Atene un intervento per contribuire al dibattito sulla situazione europea in vista del prossimo 14 novembre. Non si tratta di una semplice corrispondenza, ma dell’inizio di un dialogo che speriamo costante per costruire connessioni sullo sciopero e …
continua a leggereNovember 14: to be counted en mass and not back down
by CHRISTOS GIOVANOPOULOS – Dikaioma, network of precarious and unemployed workers, Athens ∫connessioni precarie asked Christos Giovanopoulos from the Dikaioma network in Athens for a contribution to the debate on the European situation towards November 14. This is not only a correspondence, but the beginning of a dialogue which hopefully will continue, and which aims to build up connections around …
continua a leggereNon è finita. Ancora sulla lotta all’Ikea di Piacenza: intervista ad Aldo Milani
Dopo il sit in e le manganellate di questa mattina di fronte al magazzino Ikea di Piacenza, nel tardo pomeriggio si è concluso il tavolo di trattative tra i rappresentanti dell’azienda, le istituzioni e i lavoratori della logistica, in sciopero dal 17 ottobre per richiedere l’applicazione del contratto nazionale di lavoro. Come è noto, 12 lavoratori, la maggior parte migranti …
continua a leggereUna giornata di ordinaria insubordinazione all’Ikea di Piacenza
Stamattina siamo venuti a sostenere il picchetto lanciato dai lavoratori Ikea di Piacenza in sciopero, dal sindacato SI Cobas e dal Coordinamento di sostegno allo sciopero. Cinque e mezza del mattino: si creano blocchi davanti a diversi ingressi dello stabilimento, composti dai lavoratori in lotta, soprattutto migranti – molti dei quali provenienti da altre cooperative –, attivisti sindacali, e militanti …
continua a leggereNoi non ce ne andiamo! Posizione dei migranti dopo l’incontro con Questura e Prefettura
da COORDINAMENTO MIGRANTI BOLOGNA Dopo quattro mesi il Coordinamento Migranti di Bologna e Provincia è riuscito a incontrare i vertici dell’ufficio stranieri della Questura e quelli dello Sportello unico immigrazione della Prefettura al fine di ottenere delle risposte, dopo le richieste presentate durante il presidio del 30 giugno. Queste richieste riguardano ambiti in cui questi organi possono adottare un’interpretazione meno …
continua a leggereL’inquieto cuore operaio della Millennium City
di GIORGIO GRAPPI da «Il Manifesto» del 27 ottobre 2012 La Maruti Suzuki si presenta come un enorme parcheggio, fiancheggiato da capannoni che si estendono per oltre due chilometri. Intorno allo stabilimento, in piena espansione, crescono altre fabbriche, capannoni, cantieri. Siamo nella Millennium City di Gurgaon-Manesar, uno degli snodi del mega-progetto del “corridoio industriale” di Delhi-Mumbai, che inizia a circa …
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