di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 1 luglio 2017 L’intervista è stata realizzata mercoledì 28 giugno a Bologna, dove Judith Butler si trovava come promotrice della conferenza internazionale «The critical tasks of the University» e per partecipare alla Summer School «Sovereignty and Social Movements» organizzata dall’Academy of Global Humanities and …
continua a leggereSearch Results for: judith butler
L’etica corporea della precarietà. La performance moderna di Judith Butler
di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa recensione è stata pubblicata su «il Manifesto» del 31 agosto 2016. A ispirare l’ultimo lavoro di Judith Butler – Notes toward a Performative Theory of Assembly (Harvard University Press, 2015) – sono i movimenti sociali che hanno attraversato le strade e le piazze del globo negli ultimi dieci anni. Le grandi manifestazioni dei …
continua a leggereSterzare a destra travestiti da agnelli. Sull’approccio tedesco alla guerra, al razzismo e all’antisemitismo
di MARIO NEUMANN via MEDICO INTERNATIONAL Traduciamo e pubblichiamo un intervento di Mario Neumann, a lungo attivista per l’Institut Solidarische Moderne e redattore di Medico International. A partire dalla realtà tedesca, Neumann analizza lo spostamento a destra generale di tutto il quadro politico attraverso il rafforzamento del razzismo nei confronti delle e dei migranti come esito del susseguirsi di pandemia, …
continua a leggerebell hooks: imparare a trasgredire il razzismo e il patriarcato
di PAOLA RUDAN In Italia la produzione di bell hooks – il nome che si è data la femminista nera nordamericana Gloria Jean Watkins combinando quelli della madre e della nonna materna – non ha avuto una diffusione editoriale pari a quella di autrici come Judith Butler. Questo fatto non dipende solo dal mercato culturale, ma anche dalla politica della …
continua a leggereLa libertà nel paese dei diritti dell’Uomo. Arte, sessualità e ordine neoliberale in Francia
di ÉLISABETH LEBOVICI ‒ GIOVANNA ZAPPERI Ammettiamolo: è stato uno choc anche per noi. La tribuna pubblicata sul giornale Le Monde l’8 gennaio scorso e intitolata Difendiamo la libertà di importunare, indispensabile alla libertà sessuale, firmata da un collettivo di cento donne, ci ha nauseate: ne riconosciamo perfettamente la retorica e le argomentazioni, cui si aggiunge il ridicolo di un …
continua a leggereL’effetto contagio dei movimenti urbani globali. Intervista a David Harvey
di NICCOLÒ CUPPINI da Infoaut Una versione ridotta di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 13 luglio col titolo Il contropotere è cittadino. L’intervista è stata realizzata giovedì 29 giugno a Bologna, dove Harvey era presente per la Summer School «Sovereignty and Social Movements» organizzata dall’Academy of Global Humanities and Critical Theories. Abbiamo evidenziato col grassetto i …
continua a leggere«Queste femmine ci guastano l’infinito». Appunti femministi a partire dal movimento delle donne «Ni una menos» in Argentina
di GABRIELA RODRÍGUEZ RIAL e CECILIA ABDO FEREZ[1] C’è un discorso dominante all’interno del movimento «Ni una menos»?[2] Sarebbe possibile crearlo, vista l’eterogeneità delle voci presente nelle manifestazioni di piazza e l’incommensurabilità tra le diverse richieste e posizioni, nonché la traduzione interessata che ne fanno numerosi media? Se il femminismo fosse il discorso dominante (o perlomeno avesse la possibilità di …
continua a leggereRischio di chiusura per la biblioteca di Buenos Aires
di STEFANO VISENTIN Pubblicato su «Il Manifesto» del 23 aprile 2016 Il furore neoliberista del governo argentino di Gustavo Macri non si ferma davanti a nulla. Nel mese scorso a farne le spese sono stati 240 impiegati della Biblioteca Nazionale a Buenos Aires (un quarto degli effettivi), licenziati sull’onda di una politica di tagli violenti al settore pubblico che ha …
continua a leggereIl senso del femminismo e le filosofie dell’umano
di PAOLA RUDAN Pubblicato su «Il Manifesto» del 21 gennaio 2016 con il titolo Judith Butler e il corpo vivente delle relazioni. *** Nell’introduzione a Senses of the Subject (New York, Fordham University Press, 2015, pp. 217) – una raccolta di saggi pubblicati tra il 1993 e il 2012 – Judith Butler chiarisce che si tratta dei suoi lavori più filosofici e …
continua a leggereL’inquietante uguaglianza della differenza: Nancy Fraser e le fortune del femminismo
di PAOLA RUDAN Pubblichiamo la versione integrale della recensione apparsa su «il Manifesto» del 14 gennaio 2015 Persino i più convinti detrattori della filosofia della storia hanno rischiato di vedere nel passaggio dal fordismo al post-fordismo un momento progressivo, segnato dalla fine dell’uguaglianza coatta del regime di fabbrica sotto la spinta di un’istanza di liberazione dal lavoro. Ora che questo …
continua a leggere