domenica , 17 Novembre 2024

Appello di lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati per lo sciopero femminista

A una settimana dall’8 marzo, rilanciamo l’appello – diffuso da Non Una di Meno – con il quale lavoratrici e lavoratori, delegati e delegate sindacali si impegnano per lo sciopero femminista. L’appello, partito da Bologna, ha raccolto decine di adesioni da ogni parte d’Italia.

Pubblichiamo l’appello di delegate e delegati, lavoratrici e lavoratori, che nelle fabbriche e negli uffici, nelle scuole, nelle cooperative di servizio e nella grande distribuzione si stanno impegnando in prima persona per sostenere e organizzare lo sciopero femminista dell’8 marzo. Mentre le segreterie nazionali dei sindacati confederali hanno indetto per l’8 marzo un’assemblea di delegate a Roma, continuando così a negare l’esistenza dello sciopero femminista, come Non Una Di Meno non possiamo che accogliere con gioia questo impegno diretto verso lo sciopero che nasce dall’interno dei diversi contesti di lavoro e li mette in comunicazione. Si tratta di un segnale importante e per questo invitiamo tutte a dare a questo appello la massima diffusione e sostegno.

Per adesioni: scioperofemminista8marzo@gmail.com

***

Come lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati sindacali, ci impegniamo a sostenere e organizzare lo sciopero femminista globale del prossimo 8 marzo, lanciato in Italia da Non Una di Meno. Lo facciamo dalle fabbriche, dalle scuole, dai centri commerciali e dai luoghi della grande distribuzione, dagli ospedali, dalle cooperative a cui sono appaltati i servizi in tutti questi settori.

Negli ultimi anni abbiamo visto da vicino in che modo l’attacco padronale al salario e ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e le politiche di precarizzazione imposta dai governi di ogni colore, in Italia e in tutto il mondo, si sono abbattuti sulle donne: stipendi più bassi, turni di lavoro ingestibili per chi è costretta a occuparsi anche del lavoro domestico e di cura, mansioni più dequalificate, maggior ritmo e carico di lavoro, molestie sessuali che rendono ancora più insopportabile la condizione di lavoro e servono per tenere le lavoratrici in silenzio. Tutto questo è parte dell’organizzazione del lavoro in tutti gli ambiti. Discriminazioni e sfruttamento sono resi più intensi quando si tratta di donne migranti, perché il permesso di soggiorno le costringe ad accettare i lavori meno qualificati e più invisibili, oltre che i salari peggiori. Gli attacchi contro le donne e contro la loro libertà sono l’altra faccia della privatizzazione e dell’abbattimento del welfare che colpisce tutto il lavoro rendendolo più povero e precario.

In tutto il mondo, però, le donne stanno lottando e l’8 marzo sciopereranno ancora una volta. Questo sciopero riguarda anche noi, perché fa vedere chiaramente che la violenza maschile e quella razzista sono parte integrante delle politiche di precarizzazione e dello sfruttamento nei posti di lavoro che ci colpiscono. Questo sciopero è necessario, perché ci dà la possibilità di unire le forze, di andare al di là delle divisioni di categoria, delle discriminazioni sessuali e del razzismo che ci dividono sui posti di lavoro. Questo sciopero è urgente, perché non possiamo tacere di fronte alle politiche di questo governo che sta colpendo duramente, con una violenza senza precedenti, proprio le donne, i lavoratori e i migranti.

Per questo, come lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati sindacali, dichiariamo il nostro impegno verso lo sciopero femminista dell’8 marzo. Ci impegneremo a diffondere informazioni, organizzare assemblee sui posti lavoro, coinvolgere i nostri colleghi e colleghe, e a scioperare ovunque sia possibile, per riaffermare la forza dello sciopero contro la violenza quotidiana dello sfruttamento.

Savina Ragno — RSA CGIL Coop Alleanza 3.O smk A. Costa, Bologna

Teresa Plescia — RSA Coop Alleanza 3.O smk Le Piazze Castel Maggiore (BO)

Simona Di Lecce — RSA Coop Alleanza 3.O smk S. Ruffillo (BO)

Silvano Verni-Ober — delegato FIOM CGIL Bologna

Rosalia Casaroli-Galletti — delegata FIOM CGIL Bologna

Giuseppe Gomini – delegato FIOM CGIL Ducati Motor Bologna

Gianplacido Ottaviano – delegato FIOM CGIL Bonfiglioli Riduttori Bologna

Anna Prezioso — delegata FIOM CGIL System Pneumatica Bologna

Alessio Pittarello — delegato FIOM CGIL Ceva Logistica Bologna

Nicola Urbinati — Rsu FIOM CGIL ‒ BITBANG SRL Bologna

Manuela Carloni — Rsu FIOM CGIL ‒ BITBANG SRL Bologna

Evelin Leva — educatrice nido Castenaso (BO)

Teresa Iovino — educatrice Società Dolce Bologna

Anna Dimattia — pedagogista comunale, assemblea generale FP CGIL Emilia-Romagna

Ciro Rinaldi — delegato FP CGIL Ministero Sviluppo Economico Bologna

Martina Castelli — educatrice Coop Cadiai Bologna

Francesca Mengoli — educatrice Coop Dolce Bologna

Serena Nappi — educatrice Coop Dolce ‒ delegata FP CGIL Bologna

Serena Melloni — educatrice Coop Dolce ‒ delegata FP CGIL Bologna

Carmen Cecilia Lugo Vasquez — OSS Casa Dolce Casalecchio (BO), delegata FP CGIL

Pasqualina Siotto — lavoratrice Marzocchi Pompe Bologna

Maria Pina Colombo — personale tecnico amministrativo, Università di Bologna

Giovanna Muredddu — personale tecnico amministrativo, Università di Bologna

Corinna Rinaldi — femminista e lavoratrice Comune di Bologna settore educativo

Anna Meoni — bibliotecaria Comune di Bologna

Patrizia Sgargi — lavoratrice settore educativo comune di Bologna

Laura Veronesi — Regione Emilia-Romagna, iscritta CGIL

Valentina Tagliavini — educatrice comune di Bologna

Eva Mamini — lavoratrice TAS GROUP Bologna

Patrizia De Dominicis — lavoratrice TAS GROUP Bologna

Chiara Gattullo — dipendente comunale, Nido Mazzoni Bologna

Donatella Tassinari — delegata FIOM CGIL Marposs Bologna

Riccardo Tonelli —  delegato FIOM CGIL Marposs Bologna

Maria Falcitelli — RSA FISAC e Coordinameno Donne FISAC Nazionale

Maria Cristina Gaggioli — Delegata USB GD Bologna

Giusi Di Pietro — RSU FIOM Scienzia e Fabrica Machinale, CDR CGIL Toscana

Alda Colombera — SPI Bergamo

Elder Rambaldi — Coordinatore CGIL Vigili del Fuoco Venezia

Pier Domenico Di Pietro — montatore elettrico trasfertista GD Bologna

Salvatore Tonti — iscritto CGIL, ARPA Piemonte (Agenzia regionale protezione ambiente) di Torino

Massimiliano Dancelli  — direttivo provinciale FIOM-CGIL Cremona,

Assemblea generale CGIL Cremona

Liliana Frascati — pensionata, attivista sindacale, Padova

Vincenzo Gramegna — insegnante scuola primaria, IC5 Bologna

Chiara Mazzanti — dottoranda Università di Roma Sapienza, Assemblea generale FLC CGIL Roma COL

Dante Bedini — direttivo FLC CGIL Treviso, delegato RSU FLC

Donatella Ascoli — RSA FILCAMS CGIL Musei Civici Veneziani

Chiara Torricelli — giornalista disoccupata, appena licenziata da Sky per “mancanza di lealtà, fedeltà e insubordinazione”

Franca Treccarichi — impiegata, direttivo regionale FP CGIL Piemonte

Mirca Franchi — dipendente Università di Bologna

Riccardo Lipari — RSA FILT CGIL Gruppo Anas

Milli Violante — insegnante in pensione, iscritta SPI CGIL, Bologna

Donatella Benini — RSU FILCTEM CGIL Invatec-Medtronic Brescia, direttivo FILCTEM CGIL Brescia, direttivo provinciale CGIL Brescia

Paola Bottoni — pensionata, Bologna

Giovanna Capelli — pensionata, iscritta CGIL, Milano

Virna Gioiellieri — quadro aziendale, settore comunicazione, Castel San Pietro Terme

Corradina Scillia — insegnante, RSU Gilda, Bologna

Marica Biagini — infermiera AOSP Sant’Orsola di Bologna, RSU FP CGIL Bologna, delegata assemblea generale FP CGIL Emilia Romagna

Monica Tassi — FLC Brescia

Gruppo Precari Nidi — Bologna

Cinzia Colaprico — RSU Electrolux Forlì

Loretta Sabattini — RSU Electrolux Forlì

Giuliana Righi — CGIL Bologna

Serena Caselli — FP CGIL Bologna

Rosa Tavella — medico in pensione, Lamezia Terme

Giuliana Giaccaria — insegnante, RSU FLC CGIL, Bologna

Micol Tuzi — RSU FP CGIL, Comune di Bologna

Franco Nasi — RSU FP CGIL, Comune di Bologna

Claudio Benassi — Comitato iscritti CGIL, Comune di Bologna

Laura Rossi — RSU FP CGIL, Comune di Bologna

Iaia Nuzzo — FP CGIL, ANFFAS Bologna

Roberto Rubino — RSU FP CGIL, Casa Santa Chiara Bologna

Cesare Berselli — RSU FP CGIL, S.Orsola Malpighi Bologna

Pina Loconte — RSU FP CGIL, Agenzia Entrate Bologna

Katia Zanotti — pensionata, Bologna

Arianna Pancaldi — educatrice di nido precaria del Comune di Bologna,

iscritta Cobas Bologna

Coordinamento Donne Funzione Pubblica CGIL Roma Nord, Viterbo, Civitavecchia

Gabriele Pinese — RSU COBAS P.I. Comune di Bologna

Alberto Peretti — sociologo, USL Toscana Nord Ovest, iscritto CGIL

Vincenzo Cimmino — RSU IC Da Vinci Cesano Boscone (MI), membro del  Direttivo provinciale FLC di Milano e dell’Assemblea Generale nazionale FLC

Layla Buzzi — insegnante, I.C. Zocca (MO)

Chiara Leoncini — FP CGIL Lucca e Toscana

Lorenzo Mazzucato — Direttivo provinciale FP CGIL Padova

Marco Colombo — delegato USB Carrefour Gallarate Malpensa 1

Tatiana Bertini — infermiera, Firenze

[in aggiornamento]

leggi anche...

Organizzare il Sud: intervista a Jacob Morrison su sindacato e lotta di classe negli Stati Uniti

di MATTEO ROSSI Pubblichiamo un’intervista realizzata all’inizio di agosto a Jacob Morrison, attivista e sindacalista …